Discussione:
Guida: capire il limite
(troppo vecchio per rispondere)
riccio46
2006-03-20 10:24:02 UTC
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Ciao, scusate per la domanda forse banale. L'argomento è gia stato
discusso ma un ripasso non fa mai male:-)). Veniamo al dunque:
non ho mai avuto prima d'ora auto con assetto sportivo, gomme
"ribassate" e trazione quattro ma delle auto "standard". Non penso di
aver particolari doti "da pilota" ma un minimo di sensibilità credo di
si. Normalmente con la mia attuale auto (A4 3.0 benzina quattro
tiptronic, cerchi da 17 e assetto sportivo) trasporto la famiglia e
quindi sono molto tranquillo. Ogni tanto però quando sono solo mi
piace (soprattutto nel misto medio - lento) scatenare un po' la
cavalleria;-) L'auto rispetto a quello a cui ero abituato (ad esempio
A4 avant b5 1.8 standard) ha dei limiti molto elevati. Il mio problema
è che non riesco a capire quando (e quanto) mi avvicino al limite
perchè l'auto non da alcun segnale e la mia paura è che mi "molli" di
colpo. Mi piacerebbe provarla in qualche spazio chiuso al traffico (se
non proprio una pista qualcosa di simile) per capire che avvertimenti
da e come si comporta quando "parte". Potreste darmi qualche
spiegazione, consiglio, impressione?
emi®
2006-03-20 10:31:49 UTC
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Post by riccio46
Ciao, scusate per la domanda forse banale. L'argomento è gia stato
discusso ma un ripasso non fa mai male:-)).
i segnali arrivano eccome. Se non li senti è perchè stai andando piano ed
hai paura che l'auto ti molli. In realtà quello è solo l'inizio :-)

Ciao

E.
Gaeel
2006-03-20 10:42:40 UTC
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Post by riccio46
A4 avant b5 1.8 standard) ha dei limiti molto elevati. Il mio problema
è che non riesco a capire quando (e quanto) mi avvicino al limite
perchè l'auto non da alcun segnale e la mia paura è che mi "molli" di
Naturale.

Non ti vorrei dire che l'auto "non ti molla" anche perchè potrei
averti sulla coscienza, ma ti voglio rassicurare che con asfalto pulito
ed asciutto non avrai mai problemi improvvisi.

Imho la cosa più sana per capire i propri e i limiti della vettura è
la prova in pista.
Monza per la semplicità e per le ampie vie di fuga si adatta
splendidamente.
Ma anche altre piste vanno bene, Adria ad esempio.

Prenditi una domenica e vai a fare un giro.

Ah, bella macchina.

ciao

Gaeel
riccio46
2006-03-20 11:45:06 UTC
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Gaeel ha scritto:


Non ti vorrei dire che l'auto "non ti molla" anche perchè potrei
averti sulla coscienza, ma ti voglio rassicurare che con asfalto pulito

ed asciutto non avrai mai problemi improvvisi.


Speriamo:-))


Monza per la semplicità e per le ampie vie di fuga si adatta
splendidamente.


Mi attirano di più poste "tortuose"
emi®
2006-03-20 11:49:58 UTC
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Post by riccio46
Mi attirano di più poste "tortuose"
inizia da quelle "facili"

E.
Massimo
2006-03-20 10:54:07 UTC
Permalink
"riccio46" <***@supereva.it> ha scritto nel messaggio news:***@e56g2000cwe.googlegroups.com...
Ciao, scusate per la domanda forse banale. L'argomento è gia stato
discusso ma un ripasso non fa mai male:-)). Veniamo al dunque:
non ho mai avuto prima d'ora auto con assetto sportivo, gomme
"ribassate" e trazione quattro ma delle auto "standard". Non penso di
aver particolari doti "da pilota" ma un minimo di sensibilità credo di
si. Normalmente con la mia attuale auto (A4 3.0 benzina quattro
tiptronic, cerchi da 17 e assetto sportivo) trasporto la famiglia e
quindi sono molto tranquillo. Ogni tanto però quando sono solo mi
piace (soprattutto nel misto medio - lento) scatenare un po' la
cavalleria;-) L'auto rispetto a quello a cui ero abituato (ad esempio
A4 avant b5 1.8 standard) ha dei limiti molto elevati. Il mio problema
è che non riesco a capire quando (e quanto) mi avvicino al limite
perchè l'auto non da alcun segnale e la mia paura è che mi "molli" di
colpo. Mi piacerebbe provarla in qualche spazio chiuso al traffico (se
non proprio una pista qualcosa di simile) per capire che avvertimenti
da e come si comporta quando "parte". Potreste darmi qualche
spiegazione, consiglio, impressione?
--------------------

L'ideale sarebbe andare in pista e provare e riprovare.

In alternativa, cercare strade senza traffico e con curve che permettano di
vedere bene tutta la curva ed il dopo, tipo quelle che si trovano in
campagna pianeggiante, e poi provare ad aumentare progressivamente la
velocità.

Un altro modo, sempre nelle stesse curve a totale visibilità e zero traffico
(ma anche in pista), è entrare in curva in modo da poterla stringere molto
più del giusto, magari dando un bel colpo di sterzo a metà, in modo da
cercare di avvicinarsi al limite dell'aderenza, ma, in caso di problemi
avere ampi spazi di recupero perché la curva in realtà è ben più larga. Si
tratta insomma di entrare in una curva con un raggio 100 e farla, almeno per
un po' (altrimenti ci si ritrova nel campo :-) ), come se avesse raggio 70,
sentire bene l'appoggio e da questo dedurre dove si trova il limite o almeno
quanto è ancora lontano il limite.

Altri modi sono basati sul fare la cosa sbagliata apposta, tipo, sempre
nello stesso tipo di curve, entrarci abbastanza sparati e poi frenare e
chiudere di brutto, insomma fare di tutto (ma non proprio di tutto, eh?
;-) ) per farla partire in testacoda e poi quando la si sente scomporsi,
recuperarla, mollando i freni e controsterzando.

O viceversa, magari su bagnato, entrare in curva con una marcia bassa, tipo
la seconda o la terza, e poi aprire alla disperata e vedere cosa succede,
sempre pronto a mollare il gas se parte troppo di brutto.

Insomma, la questione in pratica è una sola: fare le cose intenzionalmente,
sapendo cosa si fa e cosa ci si aspetta ed analizzare ben bene quel che
succede in modo che il giorno che, malauguratamente, uno dovesse entrare in
curva e trovarsi una macchia d'olio o un tizio che invece di stare nella sua
corsia viaggia metà nella nostra, si agisca d'istinto e si eviti la perdita
di controllo ed il relativo incidente.
Marco Della Monica
2006-03-20 11:36:22 UTC
Permalink
Post by riccio46
Ciao, scusate per la domanda forse banale. L'argomento è gia stato
non ho mai avuto prima d'ora auto con assetto sportivo, gomme
"ribassate" e trazione quattro ma delle auto "standard". Non penso di
aver particolari doti "da pilota" ma un minimo di sensibilità credo di
si. Normalmente con la mia attuale auto (A4 3.0 benzina quattro
tiptronic, cerchi da 17 e assetto sportivo) trasporto la famiglia e
quindi sono molto tranquillo. Ogni tanto però quando sono solo mi
piace (soprattutto nel misto medio - lento) scatenare un po' la
cavalleria;-) L'auto rispetto a quello a cui ero abituato (ad esempio
A4 avant b5 1.8 standard) ha dei limiti molto elevati. Il mio problema
è che non riesco a capire quando (e quanto) mi avvicino al limite
perchè l'auto non da alcun segnale e la mia paura è che mi "molli" di
colpo. Mi piacerebbe provarla in qualche spazio chiuso al traffico (se
non proprio una pista qualcosa di simile) per capire che avvertimenti
da e come si comporta quando "parte". Potreste darmi qualche
spiegazione, consiglio, impressione?
--------------------
Caro Massimo, la mancanza di feedback che ti sembra ti comunichi
l'Audi è dovuta all'assetto sportivo e alle gomme con il calettamento
da 17. Il fatto è che una spalla del pneumatico bassa fa lavorare
molto più efficacemente l'impronta dello stesso, che rimane in tutte
le situazioni e con tutta la sua superficie sempre a contatto con il
terreno. Avrai senz'altro notato che gli inserimenti sono più veloci,
che l'avantreno è, generalmente, più reattivo e questo perchè hai
meno flessione della spalla. Proprio questo pregio, caratteristica di
un pneumatico sportivo, rappresenta anche il suo difetto proprio
perchè ti leva sensibilità, nel senso che avverti meno e molto più
repentinamente, l'approssimarsi al limite della vettura. La spalla cede
di colpo e può innescare la scivolata dell'auto. In sostanza è il
limite di tenuta laterale che aumenta di molto ed è per questo che hai
la sensazione che non la vettura non ti stia "parlando". Poi c'è la
trazione: l'Audi è tendenzialmente sottosterzante in tutte le fasi
della curva, ma quando entri forte forte ;-) inizia prima a scivolare
sulla quattro ruote e poi, a seconda di come sei entrato e come hai
gestito l'acceleratore, può diventare sottosterzante o sovrasterzante.

Mi permetto di sconsigliare le manovre "di prova" che ho letto come
suggerimento. Non servono a capire il limite dinamico di un'auto ma
solo a perdere aderenza "tout court". La guida veloce è
sostanzialmente una gestione delle masse in movimento., QUeste masse si
muovono longitudinalmente e trasversalmente proprio per effetto del
movimento della cassa. Più siamo bruschi e più "mimetizziamo" le
caratteristiche dinamiche dell'auto perchè la violentiamo, ne
spostiamo le masse bruscamente e nascondiamo così il profilo di
comportamento alle alte velocità. Ti suggerisco di approssimarti al
tuo limite con gradualità (per questo serve la pista) nel senso che il
comportamente della tua Audi e il relativo limite sarà, a quel punto,
fissato solo dalla tua sensazione soggettiva. Quella diventerà il tuo
riferimento nella guida veloce.
Mi permetto di sottolineare che i giudizi che ognuno di noi da su
un'auto sono al 90% soggettivi perchè sono direttamente proporzionali
alla nostra conoscenza dei fondamentali della guida. Non si tratta di
essere dei campioni ma va da se che un guidatore esperto, magari con
esperienze agonistiche, ha un senso del limite più elevato rispetto a
un bravo guidatore con tanti chilometri "stradali" sulle spalle.
Questo, a paritàdi auto, fa variare immediatamente il giudizio sul
suo aspetto dinamico. Buttare l'auto in curva, variarne l'assetto in
appoggio, frenante o cambiare quando non si deve, non ti farà mai
comprendere l'auto che guidi e, quindi, non te le farà mai godere
appieno. Guida fluida, scegliti un tratto chiuso o di pista e
percorrilo più volte a ritmo sempre maggiore, ma sempre rispettando il
limite soggettivo che è in te. Vedrai che a mano a mano conoscerai la
tua vettura sempre meglio.
Nicola Spinazzola
2006-03-20 11:56:03 UTC
Permalink
"Marco Della Monica" <***@gmail.com> ha scritto nel messaggio news:***@e56g2000cwe.googlegroups.com...

Caro Massimo, la mancanza di feedback che ti sembra ti comunichi
l'Audi è dovuta all'assetto sportivo e alle gomme con il calettamento
da 17.

Eccetto questo, quoto tutto il resto, il feedback in questo caso non c'è
perchè probabilmente non si è mai avvicinato al reale limite della macchina,
è vero che un'auto con assetto sportivo e gomme ribassate perde aderenza più
bruscamente, ma parliamo sempre di una berlina 4X4 stradale, ti telefona
quando è al limite scivolando sempre in maniera più evidente. Il fatto è che
inizia a scivolare a velocità tali che una persona non abituata non
raggiungerà mai intenzionalmente, mentre con un'auto con ruote normali e
assetto normale, il rollio e l'eventuale stridio delle gomme, a velocità
relativamente basse, vengono confuse per il feedback , da un guidatore
normale.
Fast
2006-03-20 12:43:45 UTC
Permalink
CIao Nicola. Più il pneumatico presenta una spalla bassa, meno
comunica al guidatore quanto sta lavorando il pneumatico. Il fatto che
sia 4x4 non cambia la sostanza della cosa. In quanto regola generale
vale anche per l'Audi. Comunque quoto il tuo post post relativamente al
resto. ;-)
Nicola Spinazzola
2006-03-20 13:08:48 UTC
Permalink
"Fast" <***@gmail.com> ha scritto nel messaggio news:***@g10g2000cwb.googlegroups.com...
CIao Nicola. Più il pneumatico presenta una spalla bassa, meno
comunica al guidatore quanto sta lavorando il pneumatico.

Questo è vero ma penso che la mancanza di feedback citata in origine del
post, è stata confusa con il fatto che non si sia mai approssimato al
limite.
Massimo
2006-03-20 13:12:41 UTC
Permalink
Post by riccio46
Ciao, scusate per la domanda forse banale. L'argomento è gia stato
non ho mai avuto prima d'ora auto con assetto sportivo, gomme
"ribassate" e trazione quattro ma delle auto "standard". Non penso di
aver particolari doti "da pilota" ma un minimo di sensibilità credo di
si. Normalmente con la mia attuale auto (A4 3.0 benzina quattro
tiptronic, cerchi da 17 e assetto sportivo) trasporto la famiglia e
quindi sono molto tranquillo. Ogni tanto però quando sono solo mi
piace (soprattutto nel misto medio - lento) scatenare un po' la
cavalleria;-) L'auto rispetto a quello a cui ero abituato (ad esempio
A4 avant b5 1.8 standard) ha dei limiti molto elevati. Il mio problema
è che non riesco a capire quando (e quanto) mi avvicino al limite
perchè l'auto non da alcun segnale e la mia paura è che mi "molli" di
colpo. Mi piacerebbe provarla in qualche spazio chiuso al traffico (se
non proprio una pista qualcosa di simile) per capire che avvertimenti
da e come si comporta quando "parte". Potreste darmi qualche
spiegazione, consiglio, impressione?
--------------------
Caro Massimo,
------------
Intanto preciso che non sono io quello col problema, ma riccio46.



la mancanza di feedback che ti sembra ti comunichi
l'Audi è dovuta all'assetto sportivo e alle gomme con il calettamento
da 17. Il fatto è che una spalla del pneumatico bassa fa lavorare
molto più efficacemente l'impronta dello stesso, che rimane in tutte
le situazioni e con tutta la sua superficie sempre a contatto con il
terreno. Avrai senz'altro notato che gli inserimenti sono più veloci,
che l'avantreno è, generalmente, più reattivo e questo perchè hai
meno flessione della spalla. Proprio questo pregio, caratteristica di
un pneumatico sportivo, rappresenta anche il suo difetto proprio
perchè ti leva sensibilità, nel senso che avverti meno e molto più
repentinamente, l'approssimarsi al limite della vettura. La spalla cede
di colpo e può innescare la scivolata dell'auto.
------------
Con gomme da /45 è difficile che ci sia un crollo della spalla, a meno di
avere delle gomme ridicole o gonfiate male, per uno che non è mai nemmeno
lontanamente arrivato al limite.

Mi pare più probabile una repentina perdita di aderenza proprio perché più
un misto assetto/gomma è sportivo e più è costante nella sua efficacia fino
a quando non parte più o meno rapidamente, ma non per cedimento della
spalla, ma per semplice perdita di aderenza per i valori di accelerazione
centrifuga in gioco.



In sostanza è il
limite di tenuta laterale che aumenta di molto ed è per questo che hai
la sensazione che non la vettura non ti stia "parlando". Poi c'è la
trazione: l'Audi è tendenzialmente sottosterzante in tutte le fasi
della curva, ma quando entri forte forte ;-) inizia prima a scivolare
sulla quattro ruote e poi, a seconda di come sei entrato e come hai
gestito l'acceleratore, può diventare sottosterzante o sovrasterzante.
-----------

Anche qui mi pare che non siamo d'accordo, se si riesce ad entrare in curva
in modo da scivolare sulle quattro ruote (cosa tutt'altro che semplice), si
è già riusciti ad evitare sia il sottosterzo che il sovrasterzo, se lo si
innesca dopo è solo perché si fanno cose sbagliate coll'acceleratore. E
certamente un'auto che scivola sulle quattro ruote non è molto lontana dai
suoi limiti, tutt'altro e qui stai rispondendo ad una persona che questi
limiti non li ha mai nemmeno visti col cannocchiale.

L'Audi, anche Quattro, è tendenzialmente sottosterzante e se uno entra
troppo forte o accelerando troppo, tende ad allargare. Per stare più
tranquilli, si può cercare di farla imbarcare un po' all'inizio e poi quando
è bella appoggiata, fare quel che si vuole.

Attenzione però che io sto dando consigli da guida su strada, per avere il
massimo della velocità, ma anche della sicurezza.

E' chiaro che in pista le cose sono diverse e quindi l'approccio pulito che
consigli tu è perfetto, ma penso che su strada sia necessario, SEMPRE,
mantenersi dei margini e ciò non è possibile se uno pretende di fare le
curve al massimo possibile della velocità in assetto pulito, basta un minimo
imprevisto e buonanotte suonatori.



Mi permetto di sconsigliare le manovre "di prova" che ho letto come
suggerimento. Non servono a capire il limite dinamico di un'auto ma
solo a perdere aderenza "tout court".
-------------

Su pista (vuota, possibilmente) hai ragione, su strada il tuo consiglio
equivale a rischiare la pelle propria ed altrui.




La guida veloce è
sostanzialmente una gestione delle masse in movimento., QUeste masse si
muovono longitudinalmente e trasversalmente proprio per effetto del
movimento della cassa. Più siamo bruschi e più "mimetizziamo" le
caratteristiche dinamiche dell'auto perchè la violentiamo, ne
spostiamo le masse bruscamente e nascondiamo così il profilo di
comportamento alle alte velocità.
---------------
Non è vero, o almeno non è del tutto vero. Cioè è vero che lo spostamento
brusco delle masse è artificiale, ma serve a capire, senza rischiare danni,
dove stanno i limiti. Ovvio, che sto parlando di primi approcci, d'altronde
il tenore della domanda esclude che riccio46 stia chiedendo consigli per
battere il record stabilito a Monza da Schumacher.



Ti suggerisco di approssimarti al
tuo limite con gradualità (per questo serve la pista) nel senso che il
comportamente della tua Audi e il relativo limite sarà, a quel punto,
fissato solo dalla tua sensazione soggettiva. Quella diventerà il tuo
riferimento nella guida veloce.
Mi permetto di sottolineare che i giudizi che ognuno di noi da su
un'auto sono al 90% soggettivi perchè sono direttamente proporzionali
alla nostra conoscenza dei fondamentali della guida. Non si tratta di
essere dei campioni ma va da se che un guidatore esperto, magari con
esperienze agonistiche, ha un senso del limite più elevato rispetto a
un bravo guidatore con tanti chilometri "stradali" sulle spalle.
----------
Molto dipende da come questi tanti chilometri stradali sono stati fatti,
certo se li ha fatti un rappresentante in autostrada tra Torino e Venezia
che intanto che guidava, parlava al telefonino, prendeva appunti, leggeva il
giornale, hai ragione, se invece lo spirito è stato quello di un
appassionato vero, hai probabilmente torto. Chiaro che l'esperienza su pista
resta unica per la guida al limite su pista, ma la strada è un'altra cosa,
lì si deve specialmente saper capire al 90% qual è il limite in una
determinata curva e la capacità, dopo 100 passaggi, di raggiungere il 100%
del limite dell'auto e della strada è del tutto inutile, nessuno può
permettersi, su strada, di rifare 100 volte una curva prima di aver capito
bene a che velocità si può fare, molto meglio saperla fare al primo colpo al
90% che al primo colpo al 70% e dopo 100 cento tentativi ripetuti al 100%.




Questo, a paritàdi auto, fa variare immediatamente il giudizio sul
suo aspetto dinamico. Buttare l'auto in curva, variarne l'assetto in
appoggio, frenante o cambiare quando non si deve, non ti farà mai
comprendere l'auto che guidi e, quindi, non te le farà mai godere
appieno. Guida fluida, scegliti un tratto chiuso o di pista e
percorrilo più volte a ritmo sempre maggiore, ma sempre rispettando il
limite soggettivo che è in te. Vedrai che a mano a mano conoscerai la
tua vettura sempre meglio.
---------------

Direi che questo consiglio, ammesso di poter e voler andare in pista,
dovrebbe essere dato come complemento a tutti gli altri.
Nicola Spinazzola
2006-03-20 13:40:35 UTC
Permalink
Chiaro che l'esperienza su pista resta unica per la guida al limite su
pista, ma la strada è un'altra cosa, lì si deve specialmente saper capire
al 90% qual è il limite in una determinata curva e la capacità, dopo 100
passaggi, di raggiungere il 100% del limite dell'auto e della strada è del
tutto inutile, nessuno può permettersi, su strada, di rifare 100 volte una
curva prima di aver capito bene a che velocità si può fare, molto meglio
saperla fare al primo colpo al 90% che al primo colpo al 70% e dopo 100
cento tentativi ripetuti al 100%.
Ecco io mi fermerei qui, perchè IMHO, è una sacrosanta verità; se vuoi
imparare la dinamica di un veicolo ti noleggi un go-pro o un kart, poi vai
in pista e replichi con la tua macchina, ma guidare su strada è un'altra
cosa, niente punti di riferimento imparati a memoria, niente asfalti lisci,
niente vie di fuga, niente traiettorie trite e ritrite, ma solo valutazioni
che vengono dall'esperienza e dai parametri che l'incoscienza ha segnato nel
tempo. Oggi per fortuna ci sono i navigatori che ci danno una mano
nell'interpretare i percorsi.
Nicola Spinazzola
2006-03-20 13:47:09 UTC
Permalink
Post by Nicola Spinazzola
Ecco io mi fermerei qui, perchè IMHO, è una sacrosanta verità; se vuoi
imparare la dinamica di un veicolo ti noleggi un go-pro o un kart, poi vai
in pista e replichi con la tua macchina, ma guidare su strada è un'altra
cosa, niente punti di riferimento imparati a memoria, niente asfalti
lisci, niente vie di fuga, niente traiettorie trite e ritrite, ma solo
valutazioni che vengono dall'esperienza e dai parametri che l'incoscienza
ha segnato nel tempo. Oggi per fortuna ci sono i navigatori che ci danno
una mano nell'interpretare i percorsi.
PS.
Ecco perchè fra un mese mi farò 2700km per poter girare con la mia macchina
al mitico circuito del Nurburgring, penso che sia l'unica pista che non si
può imparare fino in fondo fino a meno che non si facciano almeno 100giri,
perchè solo così posso provare l'adrenalina vera, quella che ti pulsa nel
sangue mentre ti interroghi se hai esagerato ad entrare in curva a quella
velocità, fondamentamente le piste di 5km mi annoiano.
Nicola Spinazzola
2006-03-20 11:42:26 UTC
Permalink
"riccio46" <***@supereva.it> ha scritto nel messaggio news:***@e56g2000cwe.googlegroups.com...
Mi piacerebbe provarla in qualche spazio chiuso al traffico (se
non proprio una pista qualcosa di simile) per capire che avvertimenti
da e come si comporta quando "parte". Potreste darmi qualche
spiegazione, consiglio, impressione?




Non ti consiglio la pista perchè potresti essere un potenziale pericolo per
gli altri, ti cerchi un luogo isolato come un parcheggio di uno stadio nei
feriali, o la zona industriale nei festivi, prendi come riferimento una
curva a medio raggio, la percorri a velocità stabilizzate e crescenti, se
hai il cruise control è l'ideale per questo tipo di esperimenti perchè
all'aumentare dello sfruttamento dell'aderenza dovrai dare più gas per
mantenere la velocità voluta e vedi come si comporta lo sterzo, le 4x4
all'approssimarsi del limite tendono a velocità stabilizzata a
sottosterzare, quindi seguendo ripetutamante la stessa linea, che per inciso
deve essere più stretta da quella consentita dalla curva, se vuoi la puoi
tracciare con del gesso colorato, all'aumentare della velocità aumenti i
gradi di sterzata, già questo dovrebbe farti capire che l'auto non perde
aderenza di botto ma allarga sempre di più all'aumentare della velocità,
nello stesso tempo ti accorgi se ti da dei segnali di raggiungimento del
limite come lo stridio delle gomme o una sorta di ruvido strusciamento, sì
perchè non tutte le gomme fischiano, quando ti accorgi di dare un 50% di
sterzata in più di quella richiesta a velocità normale sei già
abbondantemente fuori dai limiti, a questo punto provi a creare dei
trasferimenti di carico telegrafando il gas invece di mantenerlo costante, e
vedi quanto è sensibile al tiro rilascio, una volta che hai capito la
velocità limite in quella curva provi ad entrare leggermente più veloce ed
accompagnando l'auto con il freno fino alla corda, dovresti mantenere la
linea con più o meno lo stesso grado di sterzata di quando la percorri a
velocità normale, questo significa che l'auto è ben equilibrata con un
inserimento neutro, in apertura di gas è normale che ti ritrovi a dover dare
sterzo per contrastare il sottosterzo, qui solo superando il limite di
tenuta e tenendo il gas affondato potresti avere il trasferimento di coppia
che fa scivolare dolcemente il posteriore consentendoti di riallineare la
sterzata. In situazioni di pericolo , tipo in un percorso che non conosci ti
ritrovi una curva che stinge improvvisamente, può essere necessario dover
dare un colpo brusco di sterzo per far intraversare l'auto, con l'auto di
traverso in curva si ottiene la massima deccelerazione, quindi abbassi più
rapidamente la velocità; ecco perchè la guida sporca non è redditizia,
perchè di traverso perdi velocità e non sei scorrevole.
riccio46
2006-03-20 14:53:27 UTC
Permalink
Intanto grazie a tutti per le risposte. Volevo rispondere a tutti ma
viene lunga:-) quindi porvo a sintetizzare.

Primo: mi sono scordato di dire che l'auto è avant (lo so che cambia
poco o niente ma era per puntualizzare)

Secondo: le "prove" le faccio su strade che conosco e probabilmente non
mi sono ancora avvicinato al limite perchè avevo "in testa" una
velocità "preimpostata" dall'uso di altre auto e nonostante la superi
anche di parecchio evidentemente non è sufficiente. Sinceramente
però, vista l'inesperienza, preferisco non esagerare perchè le
velocità aumentano parecchio. Una curva che prima facevo a 60 km/h ora
la faccio a 80 Km/h ( non sono dati reali ma la differenza è comunque
considerevole) e non sono ancora al limite. Inizia ad essere una
velocità che mi consente meno margini per recuperare e visto che
stiamo parlando di strada pubblica...

Terzo: ho provato un po' a forzare la mano come qualcuno suggeriva
sterzando maggiormente ecc ma non ho ottenuto i risultati sperati
(l'esp è inserito ma in queste occasioni non ha mai lampeggiato) anche
perchè l'acceleratore mi sembra abbastanza "scollegato" (non so se
dipende dal cambio, rigorosamente in manuale, o da qualche altro gadget
elettronico). L'auto per me è nuova ed è molto diversa dalla
precedente, quindi calma

Quarto: ho provato qualche volta i kart (nelle piste indoor); non sono
un fermo ma neanche un asso anche perchè "perdo tempo" guidando sporco
visto che mi diverto di più che a fare un "tempone" Non so se c'entra
ma vado in moto (enduro o fuoristrada) e amo il controsterzo :-))
Nicola Spinazzola
2006-03-20 15:14:43 UTC
Permalink
"riccio46" <***@supereva.it> ha scritto nel messaggio news:***@g10g2000cwb.googlegroups.com...
Terzo: ho provato un po' a forzare la mano come qualcuno suggeriva
sterzando maggiormente ecc ma non ho ottenuto i risultati sperati
(l'esp è inserito ma in queste occasioni non ha mai lampeggiato) anche
perchè l'acceleratore mi sembra abbastanza "scollegato" (non so se
dipende dal cambio, rigorosamente in manuale, o da qualche altro gadget
elettronico).

Ecco non ho pensato all'esp, ti può dare una mano a capire il limite, ma ti
sconsiglio di fare questi esperimenti su strade aperte al traffico, meglio
che ti trovi un bel parcheggio isolato, il fatto che l'esp non ti abbia mai
lampeggiato è significativo del fatto che non ti sei neanche lontanamente
avvicinato al limite, infatti l'esp ha una taratura piuttosto prudenziale.
Massimo
2006-03-20 16:20:44 UTC
Permalink
"riccio46" <***@supereva.it> ha scritto nel messaggio news:***@g10g2000cwb.googlegroups.com...

Quarto: ho provato qualche volta i kart (nelle piste indoor); non sono
un fermo ma neanche un asso anche perchè "perdo tempo" guidando sporco
visto che mi diverto di più che a fare un "tempone" Non so se c'entra
ma vado in moto (enduro o fuoristrada) e amo il controsterzo :-))
---------------

Secondo me la chiave del problema è in questo paragrafo.

A te piace la guida sporca, con l'auto che tende ad andare allegramente via
anche a velocità medio-basse, come succede con le tranquille auto da
famiglia.

Purtroppo con una vettura con assetto sportivo, un bel telaio, gomme giuste,
trazione integrale e fatta per reggere un motore con quella potenza, tutto
ciò te lo puoi scordare, a meno di andare veramente forte, ma a questo
punto, come giustamente dici tu, su strada non hai più margini di recupero
se qualcosa non va come previsto o se ti trovi qualcosa tra i piedi di
inaspettato.

Temo che non ci sia soluzione al tuo problema, tranne quella della pista
dove puoi esagerare molto di più pur mantenendo una certa sicurezza.

Resta il fatto che anche in pista ci si può sbagliare e di grosso, come
questo simpatico video di Pizzonia dimostra...

http://video.google.com/videoplay?docid=4919444857911927689&q=pizzonia
Nicola Spinazzola
2006-03-20 16:35:22 UTC
Permalink
Post by Massimo
Resta il fatto che anche in pista ci si può sbagliare e di grosso, come
questo simpatico video di Pizzonia dimostra...
http://video.google.com/videoplay?docid=4919444857911927689&q=pizzonia
Che pirla, manco a dire che gli hanno ceduto i freni, è proprio arrivato
troppo veloce, e la mchhina è stata piuttosto scomposta in frenata, forse
non se l'aspettava.
Massimo
2006-03-20 16:46:58 UTC
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Post by Nicola Spinazzola
Post by Massimo
Resta il fatto che anche in pista ci si può sbagliare e di grosso, come
questo simpatico video di Pizzonia dimostra...
http://video.google.com/videoplay?docid=4919444857911927689&q=pizzonia
Che pirla, manco a dire che gli hanno ceduto i freni, è proprio arrivato
troppo veloce, e la mchhina è stata piuttosto scomposta in frenata, forse
non se l'aspettava.
L'ha sbagliata totalmente, voleva impressionare il tipo che stava portando a
fare il giro ed ha esagerato, è divertente il tipo che poco prima
dell'inchiodata dice: No way, per dire che non c'era alcuna possibilità di
farla a quella velocità ed infatti...

Comunque ha sbagliato anche tutto il resto, a parte il punto di staccata,
quando ha capito (ma probabilmente l'ha capito troppo tardi) che era troppo
veloce non doveva insistere a fare la curva, ma farsi un bel lungo nel
prato, anche rischiando un frontale contro le gomme avrebbe fatto meno
danni, e comunque, anche dopo aver tentato di fare la curva sull'asfalto, al
momento di entrare nel prato doveva raddrizzarla il più possibile, perché
era chiaro che a quella velocità di traverso si sarebbe capottata alla
grande.

Secondo me poi ha anche provato ad armeggiare col freno a mano forse per
fare un testacoda prima di finire nel prato.

Comunque, una figura da pollo mica da ridere... :-)
Nicola Spinazzola
2006-03-20 16:59:10 UTC
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Post by Massimo
Secondo me poi ha anche provato ad armeggiare col freno a mano forse per
fare un testacoda prima di finire nel prato.
Sì anche a me ha dato l'impressione che cercasse di tirare il freno a mano
non sapendo che su un'automatica con asfalto asciutto a quella velocità è
praticamente impossibile bloccare le ruote. Conferma la mia opinione, un
pilota da pista è pilota solo in pista con auto da pista, un rallista non
avrebbe mai fatto un errore così evidente.
Massimo
2006-03-20 17:38:56 UTC
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Post by Nicola Spinazzola
Post by Massimo
Secondo me poi ha anche provato ad armeggiare col freno a mano forse per
fare un testacoda prima di finire nel prato.
Sì anche a me ha dato l'impressione che cercasse di tirare il freno a mano
non sapendo che su un'automatica con asfalto asciutto a quella velocità è
praticamente impossibile bloccare le ruote. Conferma la mia opinione, un
pilota da pista è pilota solo in pista con auto da pista, un rallista non
avrebbe mai fatto un errore così evidente.
Per me il problema maggiore è che Pizzonia non è mai stato un gran pilota,
pista o rally che sia e qui si vede bene il perché... poi probabilmente in
pista, a forza di rifare la stessa curva tremilioni di volte, anche un
Pizzonia la fa ad una velocità accettabile, però è da queste cose che poi
capisci come mai uno Schumacher diventa uno Schumacher, o un Alonso vince un
campionato del mondo e un Fisichella no o un Rosberg alla prima gara della
vita in F1 ti stampa il record del giro e un Sato continua, dopo anni, a far
paura a tutti, a partire dai suoi meccanici...
dyd666
2006-03-20 17:08:33 UTC
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Post by Massimo
Resta il fatto che anche in pista ci si può sbagliare e di grosso, come
questo simpatico video di Pizzonia dimostra...
http://video.google.com/videoplay?docid=4919444857911927689&q=pizzonia
Ciao,

..tira il freno a mano per bloccare le gomme o sbaglio???che tonno...
cosa pensava di avere il ripartitore di frenata?... e poi prendera
intraversato, ma si può ho capito che la macchina non è tua ma salva
il salvabile almeno... pessimismo e fastidio 45 k euro sputtanati...

Cià...
-----------------------
dyd666 [22,140,VR/PD]

A3 2.0TDI & X5 4.6is

Vivere... e sorridere dei guai
proprio come non hai fatto mai
e pensare che domani sarà sempre meglio!
Massimo
2006-03-20 17:29:22 UTC
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Post by Massimo
Resta il fatto che anche in pista ci si può sbagliare e di grosso, come
questo simpatico video di Pizzonia dimostra...
http://video.google.com/videoplay?docid=4919444857911927689&q=pizzonia
Ciao,

..tira il freno a mano per bloccare le gomme o sbaglio???che tonno...
cosa pensava di avere il ripartitore di frenata?... e poi prendera
intraversato, ma si può ho capito che la macchina non è tua ma salva
il salvabile almeno... pessimismo e fastidio 45 k euro sputtanati...

Cià...
-----------------------

In effetti Pizzonia non è che abbia fatto delle gran belle figure nemmeno in
F1... la cosa che mi colpisce è che uno che fa errori del genere l'hanno
mandato in pista con macchine da 900CV e con una tenuta di strada che basta
un millisecondo di anticipo nell'accelerata e ti fanno un testacoda... che
razza di esame devi fare per avere la superlicenza???
dyd666
2006-03-20 17:43:48 UTC
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Post by Massimo
In effetti Pizzonia non è che abbia fatto delle gran belle figure nemmeno in
F1... la cosa che mi colpisce è che uno che fa errori del genere l'hanno
mandato in pista con macchine da 900CV e con una tenuta di strada che basta
un millisecondo di anticipo nell'accelerata e ti fanno un testacoda... che
razza di esame devi fare per avere la superlicenza???
Ciao,

.. la super licenza te la concedono, non devi fare niente tu.. sono gli
sponsor che fanno il resto...
Ha un amico ,non che figlio di un noto cantate lirico, ha sudato 7
camicie per prendere la licenza di guida rally(io ero li e ne ho visti
di bravi essere bocciati)! solo per dire la differenza fra le due
categorie...

Cià...

-----------------------
dyd666 [22,140,VR/PD]

A3 2.0TDI & X5 4.6is

Vivere... e sorridere dei guai
proprio come non hai fatto mai
e pensare che domani sarà sempre meglio!
riccio46
2006-03-20 17:12:20 UTC
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"riccio46" <***@supereva.it> ha scritto nel messaggio news:***@g10g2000cwb.googlegroups.com...

Quarto: ho provato qualche volta i kart (nelle piste indoor); non sono
un fermo ma neanche un asso anche perchè "perdo tempo" guidando sporco

visto che mi diverto di più che a fare un "tempone" Non so se c'entra
ma vado in moto (enduro o fuoristrada) e amo il controsterzo :-))
---------------
Massimo ha scritto:

Secondo me la chiave del problema è in questo paragrafo.


A te piace la guida sporca, con l'auto che tende ad andare allegramente
via
anche a velocità medio-basse, come succede con le tranquille auto da
famiglia.


Purtroppo con una vettura con assetto sportivo, un bel telaio, gomme
giuste,
trazione integrale e fatta per reggere un motore con quella potenza,
tutto
ciò te lo puoi scordare, a meno di andare veramente forte, ma a questo

punto, come giustamente dici tu, su strada non hai più margini di
recupero
se qualcosa non va come previsto o se ti trovi qualcosa tra i piedi di
inaspettato.


Temo che non ci sia soluzione al tuo problema, tranne quella della
pista
dove puoi esagerare molto di più pur mantenendo una certa sicurezza.


Non hai sbagliato niente:-)) Diciamo che quando mi scatta la voglia di
cinghialare mi diverto(ivo) di più a guidare sporco, andando più
piano e rischiando di meno. In pista invece cercherei la massima
pulizia ( e max riservatezza:-)).

Comunque non c'è nessun problema perchè i presupposti con cui ho
scelto il tipo di auto sono altri e devo dire che sono soddisfatto
della scelta. L'assetto me lo sono "ritrovato" (l'auto l'ho acquistata
usata) e addirittura all'inizio temevo fosse scomodo (buche ecc). Alla
fine dei conti penso che un assetto sportivo/tranquillo e pneumatici
adeguati faranno parte dell'equipaggiamento anche della mia prossima
auto
Massimo
2006-03-20 17:25:40 UTC
Permalink
"riccio46" <***@supereva.it> ha scritto nel messaggio news:***@i39g2000cwa.googlegroups.com...
"riccio46" <***@supereva.it> ha scritto nel messaggio news:***@g10g2000cwb.googlegroups.com...

Quarto: ho provato qualche volta i kart (nelle piste indoor); non sono
un fermo ma neanche un asso anche perchè "perdo tempo" guidando sporco

visto che mi diverto di più che a fare un "tempone" Non so se c'entra
ma vado in moto (enduro o fuoristrada) e amo il controsterzo :-))
---------------
Massimo ha scritto:

Secondo me la chiave del problema è in questo paragrafo.


A te piace la guida sporca, con l'auto che tende ad andare allegramente
via
anche a velocità medio-basse, come succede con le tranquille auto da
famiglia.


Purtroppo con una vettura con assetto sportivo, un bel telaio, gomme
giuste,
trazione integrale e fatta per reggere un motore con quella potenza,
tutto
ciò te lo puoi scordare, a meno di andare veramente forte, ma a questo

punto, come giustamente dici tu, su strada non hai più margini di
recupero
se qualcosa non va come previsto o se ti trovi qualcosa tra i piedi di
inaspettato.


Temo che non ci sia soluzione al tuo problema, tranne quella della
pista
dove puoi esagerare molto di più pur mantenendo una certa sicurezza.


Non hai sbagliato niente:-)) Diciamo che quando mi scatta la voglia di
cinghialare mi diverto(ivo) di più a guidare sporco, andando più
piano e rischiando di meno. In pista invece cercherei la massima
pulizia ( e max riservatezza:-)).

Comunque non c'è nessun problema perchè i presupposti con cui ho
scelto il tipo di auto sono altri e devo dire che sono soddisfatto
della scelta. L'assetto me lo sono "ritrovato" (l'auto l'ho acquistata
usata) e addirittura all'inizio temevo fosse scomodo (buche ecc). Alla
fine dei conti penso che un assetto sportivo/tranquillo e pneumatici
adeguati faranno parte dell'equipaggiamento anche della mia prossima
auto
-----------------


Parlavo di "problema" in senso metaforico, è chiaro che avere un
bell'assetto e una bella tenuta è esattamente l'opposto di un problema, non
fosse altro perché possono essere determinanti per evitare un incidente!
:-)))
Elfer
2006-03-20 19:11:22 UTC
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Post by riccio46
Primo: mi sono scordato di dire che l'auto è avant (lo so che cambia
poco o niente ma era per puntualizzare)
Difatti non cambia praticamente niente :)
Post by riccio46
Secondo: le "prove" le faccio su strade che conosco e probabilmente non
mi sono ancora avvicinato al limite perchè avevo "in testa" una
velocità "preimpostata" dall'uso di altre auto e nonostante la superi
anche di parecchio evidentemente non è sufficiente. Sinceramente
però, vista l'inesperienza, preferisco non esagerare perchè le
velocità aumentano parecchio. Una curva che prima facevo a 60 km/h ora
la faccio a 80 Km/h ( non sono dati reali ma la differenza è comunque
considerevole) e non sono ancora al limite. Inizia ad essere una
velocità che mi consente meno margini per recuperare e visto che
stiamo parlando di strada pubblica...
L'importante e' che ti trovi delle curve in cui tu abbia visibilita',
come ti e' stato detto, in modo da sapere in anticipo che potrai
utilizzare tutta la sede stradale. In secondo luogo, cercati curve
lente, che ti danno molto piu' margine di recupero (io tuttora
prediligo quelle, sia come stile di guida, sia perche' posso spingere
molto di piu' mantenendo buoni margini di sicurezza: poi mi diverto in
curve di qualsiasi genere, in effetti, pero' sul veloce se sei giusto
in testa devi andare molto piu' conservativo per avere la stessa
sicurezza).
Post by riccio46
Terzo: ho provato un po' a forzare la mano come qualcuno suggeriva
sterzando maggiormente ecc ma non ho ottenuto i risultati sperati
(l'esp è inserito ma in queste occasioni non ha mai lampeggiato) anche
perchè l'acceleratore mi sembra abbastanza "scollegato" (non so se
dipende dal cambio, rigorosamente in manuale, o da qualche altro gadget
elettronico). L'auto per me è nuova ed è molto diversa dalla
L'acceleratore e' controllato elettronicamente come su tutte le auto
di oggi (in pratica, ti sembra 'scollegato' perche' non c'e' piu' un
filo che comanda la farfalla, ma al contrario la posizione del pedale
e' letta da un potenziometro che comunica il valore alla centralina la
quale agisce su un servomotorino che comanda la farfalla... capisci
come la risposta appaia 'mediata' e non 'spontanea').
Riguardo all'ESP... come ti han detto, stai ancora andando pianino, ma
non ti preoccupare, e' normale, anzi e' meglio arrivare al limite per
gradi che non guidare in modo brusco facendo attivare tutti i
controlli, perdendo un sacco di tempo e capendo poco e nulla della
corretta impostazione della curva (ricorda che la guida veloce e'
fluida, non a scatti).
Ricorda del resto che l'importante e' uscire rapidamente dalle curve
(slow in, fast out), e' inutile fare l'arrivo di gran carriera,
evitare per un pelo di finire nel muretto e uscire malamente in
qualche maniera... abituati a prendere una curva medio-lenta a dx (non
un tornante, quelli richiedono ancora un'altra impostazione) e a
entrare velocemente ma senza forzare, curando soprattutto di
'disegnare' la traiettoria giusta, prendendo correttamente la corda e
poi accelerando progressivamente facendo scorrere la macchina verso
l'esterno (compatibilmente al traffico nell'altro senso)... devi usare
il minore angolo di sterzo compatibile con la curva, il piu'
dolcemente possibile e appunto accompagnarlo il prima possibile in
posizione dritta. Ed e' in questa fase (uscita) che ti consiglio di
fare i primi esperimenti con l'ESP... l'auto e' a trazione integrale,
di potenza non la schiodi, pero' per effetto dell'accelerazione e del
conseguente aumento di velocita' potrai arrivare lo stesso al
limite... a quel punto, complice anche la sua taratura 'prudenziale',
entrera' l'ESP e ti togliera' potenza per ridurre la velocita'.
Poi vedrai che una volta trovati e capiti i limiti, su strada nel 95%
dei casi potrai tenere l'ESP attivato senza che ti sia di disturbo
salvo in uscita dalle curve piu' strette, perche' ti abituerai ad
andare forte ma tenendo quel po' di margine (che e' quello per cui e'
tarato un ESP 'normale', diciamo) : non pensare che chi faccia entrare
continuamente l'ESP sta guidando bene, in tanti casi e' il contrario.
Post by riccio46
Quarto: ho provato qualche volta i kart (nelle piste indoor); non sono
un fermo ma neanche un asso anche perchè "perdo tempo" guidando sporco
visto che mi diverto di più che a fare un "tempone" Non so se c'entra
ma vado in moto (enduro o fuoristrada) e amo il controsterzo :-))
Il guaio e' allora che hai sbagliato macchina, se ti piace la guida
sporca e il controsterzo l'ideale e' una bella TP con diversi anni
sulle spalle (scelta bene, alcune sono troppo impegnative per uno che
inizia), con un buon motore per avere in ogni momento i CV necessari a
giocare con l'assetto (oltreche' per il piacere dell'accelerazione) e
leggerina dietro in modo da fare le curve 'a bandiera' con ampio
margine (ampio relativamente: ovviamente ti consiglierei un primo
periodo d'apprendistato con la dovuta cautela, ma in breve vedresti
che con l'auto che parte a velocita' modeste hai un certo agio nel
controllare a tuo piacere l'ambaradan). Un'auto moderna a trazione
integrale, sospensioni raffinate, assetto sportivo, gomme larghe e
ultraribassate si presta ad andar forte con guida pulitissima, usando
la marcia alta, pennellando le traiettorie e facendo scorrere l'auto
il piu' possibile, non a 'giocare' viste anche le velocita' elevate in
ballo. Fai conto che ho un'S4 della stessa serie (e in precedenza
avevo anche un'A4 2.5, con assetto, 17'' e trazione quattro come la
tua, ma senza tiptronic), quindi il modello (B6-B7) lo conosco bene:
guida pulito. Al massimo in qualche caso puoi ritardare la frenata fin
nelle prime fasi d'ingresso o farla leggermente scivolare in uscita
(ma non ora, intanto inizia dalle cose semplici), ma per il resto
guida pulito.

Elfer
riccio46
2006-03-21 10:08:17 UTC
Permalink
CUT
Post by Elfer
L'importante e' che ti trovi delle curve in cui tu abbia visibilita',
come ti e' stato detto, in modo da sapere in anticipo che potrai
utilizzare tutta la sede stradale. In secondo luogo, cercati curve
lente, che ti danno molto piu' margine di recupero (io tuttora
prediligo quelle, sia come stile di guida, sia perche' posso spingere
molto di piu' mantenendo buoni margini di sicurezza: poi mi diverto in
curve di qualsiasi genere, in effetti, pero' sul veloce se sei giusto
in testa devi andare molto piu' conservativo per avere la stessa
sicurezza).
Quoto
Post by Elfer
Post by Elfer
Ricorda del resto che l'importante e' uscire rapidamente dalle curve
(slow in, fast out),
Il mio punto "debole" penso sia la staccata/inserimento (oltretutto,
sarà l'abitudine con le moto, ma quando c'è da staccare con un'auto
mi sembra un Eurostar). Le traiettorie penso di farle giuste e cerco
sempre di guidare il più fluido possibile, odio la guida a scatti.
Come tipo di percorso mi piacciono quelli con tantissime curve da
raccordare (sempre medio-lente) e non mi piacciono invece i pezzi
rettilineo-curva-rettilineo curva ecc. Questo vale a 2 e a 4 ruote.
Post by Elfer
Il guaio e' allora che hai sbagliato macchina, se ti piace la guida
sporca e il controsterzo l'ideale e' una bella TP con diversi anni
sulle spalle
Come dicevo, i motivi che mi hanno spinto verso quest'auto sono altri e
sono soddisfatto della scelta. Ricordo però che quando provai una
Mazda Mx-5, nel 94-95 se non ricordo male, non volevo più scendere
:-)))


. Fai conto che ho un'S4 della stessa serie

Bellissimo mezzo anche se vista la situazione di strade/traffico
saranno poche le occasioni in cui potrai metterla alla frusta. Spero di
sbagliarmi.
Post by Elfer
Elfer
Elfer
2006-03-22 19:33:32 UTC
Permalink
Post by riccio46
Il mio punto "debole" penso sia la staccata/inserimento (oltretutto,
Per le staccate l'unico modo per tirarle un po' e' andare in pista, su
strada tenersi del margine in staccata e' l'unica cosa sensata.
Post by riccio46
Come dicevo, i motivi che mi hanno spinto verso quest'auto sono altri e
sono soddisfatto della scelta. Ricordo però che quando provai una
Mazda Mx-5, nel 94-95 se non ricordo male, non volevo più scendere
Difatti sono due cose diverse che raramente coincidono, il 'giocare'
con l' 'andare forte'. Divertenti entrambe, naturalmente.
Post by riccio46
Bellissimo mezzo anche se vista la situazione di strade/traffico
Grazie.
Post by riccio46
saranno poche le occasioni in cui potrai metterla alla frusta. Spero di
sbagliarmi.
Fortunatamente vivendo in zone collinari/montane ho modo di divertirmi
senza problemi.

Elfer

unknown
2006-03-22 11:12:53 UTC
Permalink
Post by riccio46
". Potreste darmi qualche
spiegazione, consiglio, impressione?

Và pian ostrega!
--
L'uomo di Neanderthal e' stato scoperto solo di recente.
Del resto lo stesso Neanderthal non e' che ci tenesse
a far sapere che stava con un uomo.
Continua a leggere su narkive:
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