Cezzarman
2005-03-17 10:57:59 UTC
Salve a tutti da Cesare. Comincio subito che mi piacerebbe far provare
quest'auto a dott. pianale, avendo letto la sua prova su idanet della x3:
quest'auto ha la stessa altezza da terra della outback e ne è stata fino
all'ultimo l'unica antagonista come opzione di acquisto.
Più che una prova, mi accingo a postarvi una prima impressione di guida sulla nuova auto di mio padre, la subaru outback 3000 h6. Ovviamente ne sono molto entusiasta, anche perchè è un
acquisto (suo, ovviamente) fresco fresco di una settimana.
Premetto che la Suby ha in questa prova un confronto difficilissimo con la
sua "predecessora": una BMW 330i Touring FULL OPTIONAL e quando dico full
dico proprio full!
Da dove cominciare? Esternamente la macchina sembra più grossa di quanto non
sia: effettivamente è molto stretta e pochi centimetri più lunga del Bayer.
La carrozzeria mi sembra davvero ben fatta: la verniciatura (Bicolore
verde-grigio) è impeccabile e molto bella, le fughe (gli spazi tra la
portiera e il resto della carrozzeria) e tutte le aperture precise e
"tedesche". Fa molto understatement.
A questo proposito da menzionare un punto a favore della suby sul bayer: il
"sound" di chiusura delle portiere è un godimento! sarà dovuto alla mancanza
della "carenatura" superiore? fatto sta che fa uno "stunf" davvero sinonimo
di qualità!
Bellissimi alcuni dettagli "fuoristradistici" nei paraurti, come le
scalanature centrali che danno una sensazione visiva di ulteriore
"solidità".
I cerchioni sono da 17 pollici, belli ma non libidinosi come i 18 che avevo
sul vecchio bayer.
Possiamo salire a bordo: la seduta è meno avvolgente di quelli della bmw
(che erano sportivi) ma devo dire molto più comodi: si sta meno sdraiati, il
dorso della schiena aderisce molto bene al sedile e la parte lombare può
godere della regolazione dell'apposito supporto. La pelle che riveste i
sedili mi sembra molto morbida, non saprei dire se di qualità pari o
superiore a quella bmw. Premesso che soffro di mal di schiena, dopo tre ore
di guida la schiena mi ha fatto meno male che sulla bmw, che da questo punto
di vista mi costringeva ad usare un cuscino aggiuntivo per non "sprofondare"
nel sedile. Le regolazioni del sedile sono precise, elettriche.
La posizione di guida mi sembra corretta, così come lo era sulla bmw. La
distanza tra i pedali è ok, il volante è regolabile solo in altezza e non in
profondità, così come sulla serie 3.
Il quadro strumenti mi piace un sacco: gioca sulle tonalità rosso e azzurro
(molto tenue) ed è molto ben leggibile. Piccola nota di colore: quando si
gira la chiave in posizione intermedia tutte le lancette schizzano a
fondocorsa per poi ritornare in posizione iniziale, segno che il check-up
dell'elettronica del veicolo ha dato esito positivo e quindi consenso
all'accensione. All'interno del contagiri sono presenti le spie del cambio
automatico. Quando si passa a sport ne compare la relativa spia verde e
l'indicatore di marcia inserito.
Le luci non rimangono accese quando si spegne la macchina. Alla fin fine
questa mi sembra un cosa comoda.
Nella console centrare troneggia il sistema di navigazione/controllo
vettura. Devo dire che forse è meno intuitivo di quello che era montato
sulla serie3, ma certamente è più completo. E' inoltre dotato del TMC
che ti avvisa in caso di code ed incidenti, che sì è già reso utile settimana scorsa quando stavo per andare a prendere la milano-venezia chiusa a causa incidente.
Lo schermo è di tipo touchscreen, ma di giorno devo dire che non è leggibilissimo, perchè la posizione, sicuramente comodissima e ideale visto che non costringe a distogliere troppo lo sguardo dalla strada, è troppo esposta alla luce che entra soprattutto dal tetto apribile(di serie): quindi tendina chiusa e addio alla luce naturale dall'alto.
Le rifiniture sono complessivamente buone, mancano alcuni dettagli tipo la mancata copertura dei binari dei sedili oppure un gancio che tenga ferme le cinture di sicurezza. Belli gli inserti in legno e in metallo spazzolato.
Il volante ha un bel rivestivemento in pelle forata, così come la leva del cambio automatico.
La macchina è molto spaziosa anche dietro, e il bagagliaio è capientissimo. Utile l'alloggiamento per la tendina copribagagli che non si sa mai dove mettere quando si abbattono i sedili.
L'autoradio dispone di un pratico carica cd direttamente in plancia. Peccato che le informazioni non vengono riportate sul monitor del navigatore satellitare, sarebbe stato molto più comodo.
Il climatizzatore - monozona - mi sembra abbastanza silenzioso, il sistema di controllo permette di visualizzare sullo schermo del nav i flussi dell'aria. Il computer di bordo, tra le varie funzionalità, pemette di impostare avvisi sul controllo dei pneumatici, sul prossimo tagliando e sulla verifica della cinghia di trasmissione. Inoltre si possono attivare vari automatismi come la chiusura automatica delle portiere una volta scesi dalla macchina, oppure decidere che le 4 frecce si spengano automaticamente dopo un determinato lasso di tempo, e altre amenità del genere..
Mi sembra molto buona l'insonorizzazione della vettura a velocità codice.
Passiamo ora alla prova su strada. Ho percorso circa 350 km durante questo weekend, in cui ho potuto apprezzare l'Outback sia in autostrada che nel misto, essendo andato all'Aprica.
In autostrada ed a velocità codice la souplesse è notevole, l'automobile, con il cambio in drive, non appare un fulmine di guerra nel raggungere la velocità codice, avendo un comportamento dolce e progressivo.
Spostando il cambio in sport, aumentano reattività e doti di ripresa, rendendo ogni tipo di sorpasso una formalità da sbrigare in pochissimi secondi.
Il drive della bmw mi sembrava rendesse la macchina più pronta, rendendo quasi inutile il programma sport in autostrada per cavarsi fuori da eventuali impacci. Mi sono sembrati assenti rollio e beccheggio in curvoni veloci tipo quello di bergamo od uno sulla tangenziale est.
Usciti dall'autostrada ho potuto constatare che le sospensioni sono belle rigidine: le asperità del terreno sono assorbite in modo piuttosto secco con uno "stonf" che "suona" molto bene, dando l'impressione di trovarsi su un mezzo solido e ben progettato. Di sicuro mi aspettavo una macchina più morbida della 330i che era dotata di esp e cerchi in lega 18, ma non è stato così.
Salendo in montagna la suby si è trovata a proprio agio soprattuto utilizzando il cambio in modalità sequenziale: qui le differenze con la bmw sono state notevoli: il sequenziale del bayer lo era per modo di dire, perche era comunque soggetto al controllo elettronico e poi perchè i tempi di inserimento della marcia erano un pò più lunghi che sulla Outback. risultato: la suby si arrampica con una grinta superiore, dando fondo alla notevole coppia del 3000 h6, che intorno ai 3000-3500 eroga una spinta quasi da motore turbocompresso. Confesso che questo "carattere" del motore è stato per me una piacevole sorpresa: il 3000 bmw è meno emozionante.
Non posso dare un giudizio sulla tenuta di strada perchè non ho la minima idea di come si faccia a portare un'auto al proprio limite.
Una nota di demerito va all'impianto frenante: non è pronto come quello della bmw, bisogna essere più decisi quando si affonda il pedale del freno ed è una cosa cui devo ancora abituarmi
Altri difetti "veniali" sono:i fari allo xeno della bmw illuminano meglio di quelli della subaru, è innnegabile; la mancanza della chiusura elettrica degli specchietti (utile quando si mette la macchina in box); i sensori di parcheggio (montati post-vendita) che non sono nemmeno lontani parenti di quelli di cui era dotata la bmw.
In complesso giudico la Subaru Outback un ottimo acquisto: soggettivamente trovo la linea indovinatissima, alta da terra quanto una x3 senza essere "barcone", consente a chi sta dietro di vedere la strada oltre la mia vettura, cosa che reputo importante per la sicurezza attiva.
La guidabilità si attesta su eccellenti livelli con il cambio automatico in grado veramente di trasformare la vettura da paciosa a cattivella.
I consumi mi hanno tutto sommato soddisfatto, credevo avrebbe bevuto di più ed invece milano aprica aprica milano mi è costato mezzo serbatoio. certo questa non è una informazione precisa ma sono imbranatissimo a far di conto.
Il rapporto prezzo-dotazione è ovviamente imbattibile: per una x3 con il medesiomo equippaggiamento ci sarebbero voluti10000 euri in più.
Con questo credo di aver detto tutto.
A presto!
Cesare
quest'auto a dott. pianale, avendo letto la sua prova su idanet della x3:
quest'auto ha la stessa altezza da terra della outback e ne è stata fino
all'ultimo l'unica antagonista come opzione di acquisto.
Più che una prova, mi accingo a postarvi una prima impressione di guida sulla nuova auto di mio padre, la subaru outback 3000 h6. Ovviamente ne sono molto entusiasta, anche perchè è un
acquisto (suo, ovviamente) fresco fresco di una settimana.
Premetto che la Suby ha in questa prova un confronto difficilissimo con la
sua "predecessora": una BMW 330i Touring FULL OPTIONAL e quando dico full
dico proprio full!
Da dove cominciare? Esternamente la macchina sembra più grossa di quanto non
sia: effettivamente è molto stretta e pochi centimetri più lunga del Bayer.
La carrozzeria mi sembra davvero ben fatta: la verniciatura (Bicolore
verde-grigio) è impeccabile e molto bella, le fughe (gli spazi tra la
portiera e il resto della carrozzeria) e tutte le aperture precise e
"tedesche". Fa molto understatement.
A questo proposito da menzionare un punto a favore della suby sul bayer: il
"sound" di chiusura delle portiere è un godimento! sarà dovuto alla mancanza
della "carenatura" superiore? fatto sta che fa uno "stunf" davvero sinonimo
di qualità!
Bellissimi alcuni dettagli "fuoristradistici" nei paraurti, come le
scalanature centrali che danno una sensazione visiva di ulteriore
"solidità".
I cerchioni sono da 17 pollici, belli ma non libidinosi come i 18 che avevo
sul vecchio bayer.
Possiamo salire a bordo: la seduta è meno avvolgente di quelli della bmw
(che erano sportivi) ma devo dire molto più comodi: si sta meno sdraiati, il
dorso della schiena aderisce molto bene al sedile e la parte lombare può
godere della regolazione dell'apposito supporto. La pelle che riveste i
sedili mi sembra molto morbida, non saprei dire se di qualità pari o
superiore a quella bmw. Premesso che soffro di mal di schiena, dopo tre ore
di guida la schiena mi ha fatto meno male che sulla bmw, che da questo punto
di vista mi costringeva ad usare un cuscino aggiuntivo per non "sprofondare"
nel sedile. Le regolazioni del sedile sono precise, elettriche.
La posizione di guida mi sembra corretta, così come lo era sulla bmw. La
distanza tra i pedali è ok, il volante è regolabile solo in altezza e non in
profondità, così come sulla serie 3.
Il quadro strumenti mi piace un sacco: gioca sulle tonalità rosso e azzurro
(molto tenue) ed è molto ben leggibile. Piccola nota di colore: quando si
gira la chiave in posizione intermedia tutte le lancette schizzano a
fondocorsa per poi ritornare in posizione iniziale, segno che il check-up
dell'elettronica del veicolo ha dato esito positivo e quindi consenso
all'accensione. All'interno del contagiri sono presenti le spie del cambio
automatico. Quando si passa a sport ne compare la relativa spia verde e
l'indicatore di marcia inserito.
Le luci non rimangono accese quando si spegne la macchina. Alla fin fine
questa mi sembra un cosa comoda.
Nella console centrare troneggia il sistema di navigazione/controllo
vettura. Devo dire che forse è meno intuitivo di quello che era montato
sulla serie3, ma certamente è più completo. E' inoltre dotato del TMC
che ti avvisa in caso di code ed incidenti, che sì è già reso utile settimana scorsa quando stavo per andare a prendere la milano-venezia chiusa a causa incidente.
Lo schermo è di tipo touchscreen, ma di giorno devo dire che non è leggibilissimo, perchè la posizione, sicuramente comodissima e ideale visto che non costringe a distogliere troppo lo sguardo dalla strada, è troppo esposta alla luce che entra soprattutto dal tetto apribile(di serie): quindi tendina chiusa e addio alla luce naturale dall'alto.
Le rifiniture sono complessivamente buone, mancano alcuni dettagli tipo la mancata copertura dei binari dei sedili oppure un gancio che tenga ferme le cinture di sicurezza. Belli gli inserti in legno e in metallo spazzolato.
Il volante ha un bel rivestivemento in pelle forata, così come la leva del cambio automatico.
La macchina è molto spaziosa anche dietro, e il bagagliaio è capientissimo. Utile l'alloggiamento per la tendina copribagagli che non si sa mai dove mettere quando si abbattono i sedili.
L'autoradio dispone di un pratico carica cd direttamente in plancia. Peccato che le informazioni non vengono riportate sul monitor del navigatore satellitare, sarebbe stato molto più comodo.
Il climatizzatore - monozona - mi sembra abbastanza silenzioso, il sistema di controllo permette di visualizzare sullo schermo del nav i flussi dell'aria. Il computer di bordo, tra le varie funzionalità, pemette di impostare avvisi sul controllo dei pneumatici, sul prossimo tagliando e sulla verifica della cinghia di trasmissione. Inoltre si possono attivare vari automatismi come la chiusura automatica delle portiere una volta scesi dalla macchina, oppure decidere che le 4 frecce si spengano automaticamente dopo un determinato lasso di tempo, e altre amenità del genere..
Mi sembra molto buona l'insonorizzazione della vettura a velocità codice.
Passiamo ora alla prova su strada. Ho percorso circa 350 km durante questo weekend, in cui ho potuto apprezzare l'Outback sia in autostrada che nel misto, essendo andato all'Aprica.
In autostrada ed a velocità codice la souplesse è notevole, l'automobile, con il cambio in drive, non appare un fulmine di guerra nel raggungere la velocità codice, avendo un comportamento dolce e progressivo.
Spostando il cambio in sport, aumentano reattività e doti di ripresa, rendendo ogni tipo di sorpasso una formalità da sbrigare in pochissimi secondi.
Il drive della bmw mi sembrava rendesse la macchina più pronta, rendendo quasi inutile il programma sport in autostrada per cavarsi fuori da eventuali impacci. Mi sono sembrati assenti rollio e beccheggio in curvoni veloci tipo quello di bergamo od uno sulla tangenziale est.
Usciti dall'autostrada ho potuto constatare che le sospensioni sono belle rigidine: le asperità del terreno sono assorbite in modo piuttosto secco con uno "stonf" che "suona" molto bene, dando l'impressione di trovarsi su un mezzo solido e ben progettato. Di sicuro mi aspettavo una macchina più morbida della 330i che era dotata di esp e cerchi in lega 18, ma non è stato così.
Salendo in montagna la suby si è trovata a proprio agio soprattuto utilizzando il cambio in modalità sequenziale: qui le differenze con la bmw sono state notevoli: il sequenziale del bayer lo era per modo di dire, perche era comunque soggetto al controllo elettronico e poi perchè i tempi di inserimento della marcia erano un pò più lunghi che sulla Outback. risultato: la suby si arrampica con una grinta superiore, dando fondo alla notevole coppia del 3000 h6, che intorno ai 3000-3500 eroga una spinta quasi da motore turbocompresso. Confesso che questo "carattere" del motore è stato per me una piacevole sorpresa: il 3000 bmw è meno emozionante.
Non posso dare un giudizio sulla tenuta di strada perchè non ho la minima idea di come si faccia a portare un'auto al proprio limite.
Una nota di demerito va all'impianto frenante: non è pronto come quello della bmw, bisogna essere più decisi quando si affonda il pedale del freno ed è una cosa cui devo ancora abituarmi
Altri difetti "veniali" sono:i fari allo xeno della bmw illuminano meglio di quelli della subaru, è innnegabile; la mancanza della chiusura elettrica degli specchietti (utile quando si mette la macchina in box); i sensori di parcheggio (montati post-vendita) che non sono nemmeno lontani parenti di quelli di cui era dotata la bmw.
In complesso giudico la Subaru Outback un ottimo acquisto: soggettivamente trovo la linea indovinatissima, alta da terra quanto una x3 senza essere "barcone", consente a chi sta dietro di vedere la strada oltre la mia vettura, cosa che reputo importante per la sicurezza attiva.
La guidabilità si attesta su eccellenti livelli con il cambio automatico in grado veramente di trasformare la vettura da paciosa a cattivella.
I consumi mi hanno tutto sommato soddisfatto, credevo avrebbe bevuto di più ed invece milano aprica aprica milano mi è costato mezzo serbatoio. certo questa non è una informazione precisa ma sono imbranatissimo a far di conto.
Il rapporto prezzo-dotazione è ovviamente imbattibile: per una x3 con il medesiomo equippaggiamento ci sarebbero voluti10000 euri in più.
Con questo credo di aver detto tutto.
A presto!
Cesare