svalbard
2004-08-16 07:01:51 UTC
Giovedi scorso, approfittando della sospensione ferragostana della
zona blu e del parcheggio a pagamento qui a Torino, sono andato al
lavoro in auto, parcheggiando ai giardini reali il mio nuovo Kangoo.
Quando sono andato a riprendere l'auto, la prima cosa che ho pensato è
stata: ma guarda un po' come è pulito quel finestrino! La seconda: ma
che, ho dimenticato di tirarlo su? La terza e giusta: CAZZO! ME LO
HANNO SFONDATO!!!
Ebbene sì. Qualche tossico deficiente deve aver pensato che avessi
lasciato il frontalino dell'autoradio in macchina e così mi ha fatto
il servizio. Infatti, come prevedibile, a parte un casino di vetri
rotti e di carte buttate all'aria non mancava niente. Cioè, dico, so
che i giardini reali hanno questo tipo di fama di non essere
particolarmente ben frequentati, ma, mi sono detto, con tutti quelli
che ci parcheggiano, in pieno giorno, eccetera... E mi è andata male,
perché l'eletto sono stato io (a volte le effrazioni sono seriali, ma
lì le altre macchine non le avevano neanche guardate). Mi sono
incazzato forse più che col tossico in questione, con tutti i
deficienti che, evidentemente, lasciano il frontalino dell'autoradio
nel cassetto del cruscotto o sotto il sedile, dando buon motivo a
simili gesti.
La prima reazione è stata di panico. Proprio prima di Ferragosto, chi
mi può aiutare? Le officine specializzate saranno chiuse,
l'assicurazione pure. E invece...
Cercherò un numero verde. Per intanto, così per provare, viaggio fino
all'agenzia assicurativa con il finestrino vistosamente spaccato,
cercando di schivare gli sguardi degli altri automobilisti, del genere
"Oh poveretto, guarda che stronzi! Meglio a lui che a me, comunque".
Prima sorpresa: l'agenzia è aperta. L'impiegata, una bella ragazza
alta con gli occhiali, mi ha dato un numero verde nazionale di una
catena convenzionata di officine che effettuano sostituzioni di
cristalli. Al numero verde hanno preso tutti i dati e mi hanno messo
in contatto con l'officina più vicina, dove mi hanno detto che se gli
portavo l'auto la mattina dopo mi facevano una sostituzione
provvisoria col plexiglass, e poi ordinavano il vetro di ricambio, mi
avevano detto, non prima di lunedi, e mi sarebbe sembrata già una
soluzione di lusso... Tutti, peraltro, molto efficienti e attenti.
E invece, ancora meglio. La mattina dopo mi dicono: ci riporti l'auto
oggi alle 15 che facciamo la riparazione definitiva. Non mi è sembrato
vero. A sera avevo di nuovo l'auto a posto. E senza pagare niente,
tutto regolato tra officina e assicuratore nella loro convenzione.
Insomma, che dire? Quando si va a pagare il premio ci si sente sempre
un po' spennati gratuitamente, però quando poi qualcosa in cambio lo
ottieni, allora sei contento... :-)
Ciao
Svalbard
zona blu e del parcheggio a pagamento qui a Torino, sono andato al
lavoro in auto, parcheggiando ai giardini reali il mio nuovo Kangoo.
Quando sono andato a riprendere l'auto, la prima cosa che ho pensato è
stata: ma guarda un po' come è pulito quel finestrino! La seconda: ma
che, ho dimenticato di tirarlo su? La terza e giusta: CAZZO! ME LO
HANNO SFONDATO!!!
Ebbene sì. Qualche tossico deficiente deve aver pensato che avessi
lasciato il frontalino dell'autoradio in macchina e così mi ha fatto
il servizio. Infatti, come prevedibile, a parte un casino di vetri
rotti e di carte buttate all'aria non mancava niente. Cioè, dico, so
che i giardini reali hanno questo tipo di fama di non essere
particolarmente ben frequentati, ma, mi sono detto, con tutti quelli
che ci parcheggiano, in pieno giorno, eccetera... E mi è andata male,
perché l'eletto sono stato io (a volte le effrazioni sono seriali, ma
lì le altre macchine non le avevano neanche guardate). Mi sono
incazzato forse più che col tossico in questione, con tutti i
deficienti che, evidentemente, lasciano il frontalino dell'autoradio
nel cassetto del cruscotto o sotto il sedile, dando buon motivo a
simili gesti.
La prima reazione è stata di panico. Proprio prima di Ferragosto, chi
mi può aiutare? Le officine specializzate saranno chiuse,
l'assicurazione pure. E invece...
Cercherò un numero verde. Per intanto, così per provare, viaggio fino
all'agenzia assicurativa con il finestrino vistosamente spaccato,
cercando di schivare gli sguardi degli altri automobilisti, del genere
"Oh poveretto, guarda che stronzi! Meglio a lui che a me, comunque".
Prima sorpresa: l'agenzia è aperta. L'impiegata, una bella ragazza
alta con gli occhiali, mi ha dato un numero verde nazionale di una
catena convenzionata di officine che effettuano sostituzioni di
cristalli. Al numero verde hanno preso tutti i dati e mi hanno messo
in contatto con l'officina più vicina, dove mi hanno detto che se gli
portavo l'auto la mattina dopo mi facevano una sostituzione
provvisoria col plexiglass, e poi ordinavano il vetro di ricambio, mi
avevano detto, non prima di lunedi, e mi sarebbe sembrata già una
soluzione di lusso... Tutti, peraltro, molto efficienti e attenti.
E invece, ancora meglio. La mattina dopo mi dicono: ci riporti l'auto
oggi alle 15 che facciamo la riparazione definitiva. Non mi è sembrato
vero. A sera avevo di nuovo l'auto a posto. E senza pagare niente,
tutto regolato tra officina e assicuratore nella loro convenzione.
Insomma, che dire? Quando si va a pagare il premio ci si sente sempre
un po' spennati gratuitamente, però quando poi qualcosa in cambio lo
ottieni, allora sei contento... :-)
Ciao
Svalbard