Post by MirkoPost by Mario-caMah, questo è indiscutibile se la discesa è tale che, con marcia
inserita e senza toccare l'acceleratore, la macchina mantiene una
velocità accettabilmente alta.
Non capisco. Se intendi fare qualche passo di montagna almeno
impegnativo, è normale scendere di seconda o terza a non meno di
2000/2500 giri. Quei 1300 giri sono una discesina modesta di campagna,
al più :-)
Ma scusa, chi sta parlando di passo di montagna? Non capisco perché si
debbano considerare solo le situazioni estreme e non quelle intermedie
che spesso sono le più comuni. Forse non mi sono spiegato bene, ci riprovo.
Se devo fare una discesa per cui tenendo in folle è necessario frenare
*è ovvio* che metto una marcia e sfrutto il freno motore, così utilizzo
il cut off e non consumo inutilmente i freni; se con una data marcia
risultasse ancora troppo frequente l'utilizzo dei freni ne metto una più
bassa, tanto in cut off stare a 2000, 3000, o 4000 giri il consumo è
sempre uguale cioè zero. Questo è chiaro e l'ho già detto e ripetuto.
Se invece faccio una discesa NON RIPIDA, per esempio da un altopiano, da
una collina o comunque una qualsiasi discesa su una strada più o meno
rettilinea per cui tenendo una marcia, anche la più alta, io devo
*comunque* dare un po' di gas per evitare che la macchina rallenti
troppo (e in tal caso il cut off non c'è!), a quel punto può invece
risultare più conveniente mettere in folle consumando *solo* la benzina
del minimo perché potrebbe essere molto meno di quella che invece brucio
nella prima situazione. Mi sono spiegato meglio? :-)
Post by MirkoDi certo il passo dello stelvio non te lo fai a 1300 giri i quinta,
voglio sperare!
Ho parlato di passo dello Stelvio o di passi montani in generale? Non mi
pare... E comunque se mettere in quinta, anche a 1.300 giri, mi permette
di viaggiare senza toccare l'acceleratore e disponendo comunque di un
freno motore sufficiente da non farmi utilizzare quello di servizio,
allora eccome se lo faccio!