Lauda
2004-09-04 10:23:10 UTC
Finalmente ecco l'IDA-test della mia macchina:
Marca: Peugeot
Modello: 206 berlina
Allestimento: GTi
Colore: Nero Ossidiana Met.
Interni: Tresse Andorra (Cuoio + Alcantara)
Compleanno: 10 Ottobre 2003
Km percorsi (4 Settembre 2004): 23547
MOTORE:
Alimentazione: Nobile Carburante 95 RON
Disposizione: in linea, 4 cilindri 16 valvole
Potenza Max: 136 cv @ 6000 giri/min
Coppia Max: 190 Nm @ 4100 giri/min
Potenza fiscale: 20 cavalli
Cilindrata: 1.997cc,
Alesaggio: 85 mm
Corsa: 88 mm
Compressione: 10,8
Distribuzione: bialbero a cammes in testa
Codice motore: EW10 J4
Frizione: monodisco a secco
SOSPENSIONI:
Ant.:Avantreno tipo McPherson triangolato con ammortizzatori pressurizzati -
barra antirollio
Post.: Ruote indipendenti a bracci tirati - barre di torsione trasversali -
barra antirollio
FRENI:
Ant.: a disco autoventilanti
Post.: a disco
PNEUMATICI:
205/45 R16 V canale da 6"
MASSE:
Peso a vuoto in ordine di marcia: 1050 Kg
Peso totale a pieno carico: 1560 Kg
DIMENSIONI:
Lunghezza: 3822 mm
Larghezza: 1673 mm
Altezza: 1435 mm
Passo: 2445 mm
PRESTAZIONI DICHIARATE DALLA CASA:
Velocità max: 210 Km/h
Accelerazione 0-100 km/h: 8,3 secondi
1 Km da fermo: 29,4 secondi
CAPACITA' SERBATOIO
50 litri (5 riserva)
CONSUMI DICHIARATI (l/100km):
Urbano: 10,7
Extra-Urbano: 6,1
IDA-TEST:
Interni:
Gli accoppiamenti delle plastiche lasciano un po' a desiderare in certi
punti; la qualità della plastica è buona anche se al tatto risulta molto
dura, almeno però si riesce a pulire subito e non si graffia facilmente. I
tanti scricchiolii che si avvertono durante la marcia, soprattutto
proveniente dai finestrini laterali e dal cruscotto (complice anche
l'assetto rigido), danno subito l'idea che gli assemblaggi potevano essere
più curati.
Di serie la macchina ha il pomello del cambio e i pedali in alluminio,
tessuti in cuoio e alcantara, volante e alcuni particolari (rivestimento
leva cambio) in pelle. L'interno con il contrasto pelle/alcantara fa molta
figura, da notare però la fragilità dell'alcantara soprattutto nel
rivestimento della portiera, nella parte "appoggia gomito", che con l'andare
del tempo si usurerà rendendola più chiara in quel punto.
I comandi sono disposti bene e sono raggiungibili comodamente senza
contorsioni; anche alla diversa posizione degli alzacristalli ci si abitua
subito. Molto comodo lo scatto per far alzare o abbassare in automatico il
cristallo del guidatore, utilissimo in autostrada.
I sensori di accensione automatica delle luci e dei tergicristalli sono
utili e, soprattutto, di serie. Quello delle luci lo uso raramente perchè
richiede una procedura poco normale per attivarlo/disattivarlo mentre quello
dei tergicristalli lo uso ampliamente, soprattutto nei giorno nuvolosi e cmq
alla andature da "statale"; da evitare alle andature autostradali, più volte
mi sono ritrovato con pioggia eccessiva e tegri non alla massima velocità.
Di serie anche l'autoradio con i comandi al volante, comandi disposti circa
alle ore 5, facili da raggiungere senza staccare le mani dal volante.
L'impianto di serie, composto da 2 tweeter e due woofer anteriormente e da
due medi posteriormente, ha un suono troppo "ovattato" per il mio orecchio
abituato bene. Con maggiore sonorità ai tweeter si risolverebbe in parte la
situazione in quanto il woofer sembra avere maggiore potenza sovrastando
quindi il suono del tweeter.
L'illuminazione interna è completa, con luce potente e, separata, un
leggi-mappa orientabile in entrambi i lati dell'abitacolo. Molto bello
l'effetto della luce che si spegne piano piano, ottenuto penso con la
scarica di un condensatore, chiudendo le portiere.
Il climatizzatore automatico con display è potente e raffredda in fretta
l'abitacolo. Lasciando la macchina sotto il sole sono necessari 2 o 3 minuti
per avere una temperatura interna accettabile, dopo circa 4 minuti la
ventola si abbassa automaticamente, indice di una temperatura interna vicina
a quella impostata. In marcia il clima, impostato in automatico, è
silenzioso ma è oppurtuno regolare bene le bocchette sulla plancia al fine
di non avere flussi d'aria diretti sul collo o sulla testa che dopo un paio
di km recano molti fastidi; regolando il flusso solo su parabrezza e gambe
si risolve la situazione.
Il computer di bordo indica molte informazioni: data, autonomia residua in
km, km effettuati dall'ultimo rifornimento, velocità media, consumo medio,
consumo istantaneo. Poco preciso il dato sul consumo medio che si adatta
solo inizialmente alle diverse condizioni di guida rendeno impreciso il dato
dopo 1/2 serbatoio. Infatti non si sa come è possibile aver percorso 466 km
con 45 litri di verde alla media di 7,6 l/100km.......solo il computer lo sa
:-P Molto utile invece l'ora sempre visualizzata nella parte alta/dx dello
schermino, anche cambiando le informazioni l'ora rimane.
La strumentazione è molto precisa e completa anche della temperatura
dell'olio motore; utilissima per sapere quando è il momento di tirare in
tutta tranquillità, riposante l'illuminazione arancione e di molto effetto
il contrasto con le lancette bianche. Di notte di può avere un'idea della
velocità anche guardando la strumentazione con la coda dell'occhio in quanto
le lancette bianche sono poste in risalto.
Cassetto nel cruscotto molto capiente e raffreddato, ci sta veramente di
tutto! L'unico difetto è che bisogna incastrare bene gli oggetti dentro
altrimenti, a causa del tanto spazio disponibile, durante le curve si
sentono gli oggetti sbattere a dx e sx.
Sedili posteriori (divisibili 60/40) con 3 poggiatesta abbastanza
confortevoli e contenitivi, a detta dei passeggeri, con una tasca presente
sotto la cassa per portare bottiglie anche da 1,5 l. La pecca va ai sedili
anteriori, belli sa vedere e semplici da pulire ma, aimè, poco contenitivi
per la notevole accelerazione laterale di cui è capace la macchina. Sulle
rotonde, con guida allegra, ti devi tenere ben saldo al volante per non
scivolare con il tuo "posteriore".....diciamo che cede prima il tuo di
quello della macchina :-P Per i lunghi viaggi i sedili sono comodi e
soprattutto, ben regolabili. La seduta è comunque troppo alta a mio avviso,
abituato com'ero all'Alfa.
Bagagliaio poco capiente, ci stanno due valigie e un borsone ma considerato
il segmento è in linea con le altre autovetture.
Linea:
Alettone Peugeot montato come optional a 250?. La linea è rimasta immutata
fin dal lancio, quest'ultimo restyling o face-lifting come lo vogliate
chiamare, ha donato più slancio e modernità alla macchina. Mi riferisco ai
paraurti in tinta, le luci anteriori con vetro trasparente e parabole nuove
ed infine alle luci anteriori con un nuovo disegno/illuminazione molto
aggressivo. La linea è filante ed ancora moderna, con pochi spigoli e molto
tondeggiante conferisce un carattere dinamico alla vettura e la fa sembrare
più piccola di quello che è all'interno.
L'equipaggiamento GTi prevede i cerchioni in lega da 16 pollici con gomme
annesse, lo scarico a forma rettangolare con il proprio taglio dello spoiler
posteriore, fiancate più larghe (come XS e RC), bordino griglia anteriore a
nido d'ape cromato.
La macchina è rimasta immacolata (alettone posteriore Peugeot a parte), come
mamma l'ha fatta, senza fronzoli e tamarrate. Imho è inutile cercare di
modificare la linea rischiando di appesantirla (anche aerodinamicamente
parlando) ed ottendendo la perdita di equilibrio nelle forme della macchina.
Imho l'alettone è quel tocco di sportività in più che basta.
Comunque i giudizi sulla linea si basano sui propri gusti personali.
Impressioni di guida:
Cominciamo con le note dolenti, i difetti da me riscontrati sono
principalmente tre: leva del cambio con una corsa troppo lunga, posizione di
guida troppo alta, sterzo poco diretto.
Il cambio è una pecca a cui ci si fa l'abitudine però, su una macchina
sportiva, ci si aspetti che abbia una corsa breve con dei cambi di marcia
veloci. Questo cambio è sì morbido ma troppo "lento", per fare qualche
cambiata veloce si deve agire con forza e decisione sulla leva altrimenti la
cambiata risulta spesso molto lenta nella guida allegra. Lo sterzo è l'altra
pecca che influenza una guida sportiva, poco diretto e non mette il pilota a
contatto con l'asfalto; filtra molto le asperità ma da la sensazione che sia
"spugnoso". Imho è uno sterzo adatto più ad una macchina confortevole invece
che sportiva.
Nota di merito per l'assetto, studiato bene e con limiti molto alti. Come
scritto da quattroruote nella prova di questa macchina, una volta superati i
limiti purtroppo c'è poco margine d'azione; ha un comportamento molto
nervoso e non è progressiva nei sovrasterzi, bisogna essere pronti con il
controsterzo appena il posteriore scrivola un po' troppo. In aiuto a ciò
viene l'ESP (non di serie), disattivabile tramite un pulsante in basso a sx
del volante, che agisce molte volte anche in modo invasivo quando i limiti
della macchina non sono ancora lontani. Ha una taratura molto "protettiva"
che tutto sommato mi va anche bene data la mia scarsissima esperienza.
In entrata di curva l'assetto rassicura molto, la macchina appoggia bene e
infonde sicurezza nel pilota; nota di demerito alle gomme (Good Year F1) che
hanno una spalla troppo morbida e negli appoggi più spindi cede subito.
Sempre in curva la macchina presenta molto sottosterzo, bisogna prestare
molta attenzione però al sovrasterzo che avviene in maniera brusca; cercare
di tenere il gas costante senza premerlo a scatti aiuta a limitare questo
inconveniente; comunque, come detto prima, l'ESP entra subito in azione. In
uscita di curva se si da gas con troppo anticipo il sottosterzo fa da
padrone facendo entrare in azione di nuovo il sant'ESP che taglia
l'erogazione facendo riallineanre la macchina. Per avere una guida veloce e
pulita occorre quindi premere nei momenti giusti pena perdita di molto
tempo.
Nei viaggi sutostradali, a velocità da codice, è molto silenzionsa anche se
dotata di scarpe generose; in termini di confronto siamo vicini al rumore
che c'è nella sportwagon (sto parlando a 130 km/h). Passati i 130 km/h i
fruscii cominciano a farsi sentire e dai 150 in su il confort è molto basso.
I giunti in nei curvoni autostradali vengono assorbiti bene, anche se presi
a 160 la macchina si discosta di poco dalla traiettoria; da migliorare, come
già detto, la qualità degli assemblaggi, che soprattutto nelle buche
autostradali (anche piccole) crea tanti scricchiolii abbastanza fastidiosi.
C'era comunque da aspettarsi il basso confort dato l'assetto rigido è il
poco peso della macchina.
In città si guida semplicemente utilizzando le marce basse. Avrei preferito
una 2° che riprendesse meglio dai giri bassi ed una 5° magari più lunga.
I consumi non sono esattamente come quelli riportati dalla casa; in ciclo
urbano si riescono tranquillamente a fare gli 8,5 l/100km mentre in
autostrada a 130 km/h il consumo è di 8,2 l/100km. In media con un pieno
(45/47 litri) si percorrono poco meno più di 500 km.
Il motore è molto elastico ma, a mio avviso, ha un basso numero massimo di
giri. Non dico che avrei voluto qualcosa come il v-tec ma almeno 6500 o 7000
potevano metterli. La coppia è disponibile da 2300 giri, prima ce n'è poca;
diciamo che sotto i 2300 si utilizza una guida cittadina, oltre si comincia
a spingere. Al salire della lancetta la spinta cambia in modo abbastanza
brusco intorno ai 3700 giri. Dai 4000 in poi sembra di avere un turbo in
quanto l'entrata in coppia è molto avvertibile. Per un uso sportivo il
motore andrebbe usato dai 4300 ai 6000 giri, prima la spinta è poco
avvertibile.
Conclusioni finali:
Come macchina da neo-patentato molte persone mi avevano detto che era
"troppo potente". Imho non è vero perchè molto spesso le macchine più
potenti sono anche quelle progettate con più sicurezza (gomme maggiorate,
impianto frenanete più potente) e quindi più adatte a perdonare gli errori
da neofita della guida. Di assoluta importanza, per imparare in sicurezza,
su questa macchina è l'ESP. Le prime versioni di GTi che non ce lo avevano
dovevano essere guidate da gente "molto" esperta altrimenti si rischiava
veramente di farsi male; ora, grazie all'aiuto dell'elettronica, sbagliando
si impara; prima che non c'era, sbagliando si facevano molti danni.
In conclusione sono molto soddisfatto di questa peugeot, l'assistenza
dell'officina (situata vicino il concessionario) è sempre disponibile e
tempestiva e soprattutto (cosa non da poco) tratta tutti allo stesso modo,
ovvero non si apporfittano di giovani inesperti come me come invece mi è
capitato in altre officine.
Spero di aver scritto meno ca***te possibili e comunque, essendo il mio
primo IDA-test, vi prego di segnalarmele :-)
Ciao !
Marca: Peugeot
Modello: 206 berlina
Allestimento: GTi
Colore: Nero Ossidiana Met.
Interni: Tresse Andorra (Cuoio + Alcantara)
Compleanno: 10 Ottobre 2003
Km percorsi (4 Settembre 2004): 23547
MOTORE:
Alimentazione: Nobile Carburante 95 RON
Disposizione: in linea, 4 cilindri 16 valvole
Potenza Max: 136 cv @ 6000 giri/min
Coppia Max: 190 Nm @ 4100 giri/min
Potenza fiscale: 20 cavalli
Cilindrata: 1.997cc,
Alesaggio: 85 mm
Corsa: 88 mm
Compressione: 10,8
Distribuzione: bialbero a cammes in testa
Codice motore: EW10 J4
Frizione: monodisco a secco
SOSPENSIONI:
Ant.:Avantreno tipo McPherson triangolato con ammortizzatori pressurizzati -
barra antirollio
Post.: Ruote indipendenti a bracci tirati - barre di torsione trasversali -
barra antirollio
FRENI:
Ant.: a disco autoventilanti
Post.: a disco
PNEUMATICI:
205/45 R16 V canale da 6"
MASSE:
Peso a vuoto in ordine di marcia: 1050 Kg
Peso totale a pieno carico: 1560 Kg
DIMENSIONI:
Lunghezza: 3822 mm
Larghezza: 1673 mm
Altezza: 1435 mm
Passo: 2445 mm
PRESTAZIONI DICHIARATE DALLA CASA:
Velocità max: 210 Km/h
Accelerazione 0-100 km/h: 8,3 secondi
1 Km da fermo: 29,4 secondi
CAPACITA' SERBATOIO
50 litri (5 riserva)
CONSUMI DICHIARATI (l/100km):
Urbano: 10,7
Extra-Urbano: 6,1
IDA-TEST:
Interni:
Gli accoppiamenti delle plastiche lasciano un po' a desiderare in certi
punti; la qualità della plastica è buona anche se al tatto risulta molto
dura, almeno però si riesce a pulire subito e non si graffia facilmente. I
tanti scricchiolii che si avvertono durante la marcia, soprattutto
proveniente dai finestrini laterali e dal cruscotto (complice anche
l'assetto rigido), danno subito l'idea che gli assemblaggi potevano essere
più curati.
Di serie la macchina ha il pomello del cambio e i pedali in alluminio,
tessuti in cuoio e alcantara, volante e alcuni particolari (rivestimento
leva cambio) in pelle. L'interno con il contrasto pelle/alcantara fa molta
figura, da notare però la fragilità dell'alcantara soprattutto nel
rivestimento della portiera, nella parte "appoggia gomito", che con l'andare
del tempo si usurerà rendendola più chiara in quel punto.
I comandi sono disposti bene e sono raggiungibili comodamente senza
contorsioni; anche alla diversa posizione degli alzacristalli ci si abitua
subito. Molto comodo lo scatto per far alzare o abbassare in automatico il
cristallo del guidatore, utilissimo in autostrada.
I sensori di accensione automatica delle luci e dei tergicristalli sono
utili e, soprattutto, di serie. Quello delle luci lo uso raramente perchè
richiede una procedura poco normale per attivarlo/disattivarlo mentre quello
dei tergicristalli lo uso ampliamente, soprattutto nei giorno nuvolosi e cmq
alla andature da "statale"; da evitare alle andature autostradali, più volte
mi sono ritrovato con pioggia eccessiva e tegri non alla massima velocità.
Di serie anche l'autoradio con i comandi al volante, comandi disposti circa
alle ore 5, facili da raggiungere senza staccare le mani dal volante.
L'impianto di serie, composto da 2 tweeter e due woofer anteriormente e da
due medi posteriormente, ha un suono troppo "ovattato" per il mio orecchio
abituato bene. Con maggiore sonorità ai tweeter si risolverebbe in parte la
situazione in quanto il woofer sembra avere maggiore potenza sovrastando
quindi il suono del tweeter.
L'illuminazione interna è completa, con luce potente e, separata, un
leggi-mappa orientabile in entrambi i lati dell'abitacolo. Molto bello
l'effetto della luce che si spegne piano piano, ottenuto penso con la
scarica di un condensatore, chiudendo le portiere.
Il climatizzatore automatico con display è potente e raffredda in fretta
l'abitacolo. Lasciando la macchina sotto il sole sono necessari 2 o 3 minuti
per avere una temperatura interna accettabile, dopo circa 4 minuti la
ventola si abbassa automaticamente, indice di una temperatura interna vicina
a quella impostata. In marcia il clima, impostato in automatico, è
silenzioso ma è oppurtuno regolare bene le bocchette sulla plancia al fine
di non avere flussi d'aria diretti sul collo o sulla testa che dopo un paio
di km recano molti fastidi; regolando il flusso solo su parabrezza e gambe
si risolve la situazione.
Il computer di bordo indica molte informazioni: data, autonomia residua in
km, km effettuati dall'ultimo rifornimento, velocità media, consumo medio,
consumo istantaneo. Poco preciso il dato sul consumo medio che si adatta
solo inizialmente alle diverse condizioni di guida rendeno impreciso il dato
dopo 1/2 serbatoio. Infatti non si sa come è possibile aver percorso 466 km
con 45 litri di verde alla media di 7,6 l/100km.......solo il computer lo sa
:-P Molto utile invece l'ora sempre visualizzata nella parte alta/dx dello
schermino, anche cambiando le informazioni l'ora rimane.
La strumentazione è molto precisa e completa anche della temperatura
dell'olio motore; utilissima per sapere quando è il momento di tirare in
tutta tranquillità, riposante l'illuminazione arancione e di molto effetto
il contrasto con le lancette bianche. Di notte di può avere un'idea della
velocità anche guardando la strumentazione con la coda dell'occhio in quanto
le lancette bianche sono poste in risalto.
Cassetto nel cruscotto molto capiente e raffreddato, ci sta veramente di
tutto! L'unico difetto è che bisogna incastrare bene gli oggetti dentro
altrimenti, a causa del tanto spazio disponibile, durante le curve si
sentono gli oggetti sbattere a dx e sx.
Sedili posteriori (divisibili 60/40) con 3 poggiatesta abbastanza
confortevoli e contenitivi, a detta dei passeggeri, con una tasca presente
sotto la cassa per portare bottiglie anche da 1,5 l. La pecca va ai sedili
anteriori, belli sa vedere e semplici da pulire ma, aimè, poco contenitivi
per la notevole accelerazione laterale di cui è capace la macchina. Sulle
rotonde, con guida allegra, ti devi tenere ben saldo al volante per non
scivolare con il tuo "posteriore".....diciamo che cede prima il tuo di
quello della macchina :-P Per i lunghi viaggi i sedili sono comodi e
soprattutto, ben regolabili. La seduta è comunque troppo alta a mio avviso,
abituato com'ero all'Alfa.
Bagagliaio poco capiente, ci stanno due valigie e un borsone ma considerato
il segmento è in linea con le altre autovetture.
Linea:
Alettone Peugeot montato come optional a 250?. La linea è rimasta immutata
fin dal lancio, quest'ultimo restyling o face-lifting come lo vogliate
chiamare, ha donato più slancio e modernità alla macchina. Mi riferisco ai
paraurti in tinta, le luci anteriori con vetro trasparente e parabole nuove
ed infine alle luci anteriori con un nuovo disegno/illuminazione molto
aggressivo. La linea è filante ed ancora moderna, con pochi spigoli e molto
tondeggiante conferisce un carattere dinamico alla vettura e la fa sembrare
più piccola di quello che è all'interno.
L'equipaggiamento GTi prevede i cerchioni in lega da 16 pollici con gomme
annesse, lo scarico a forma rettangolare con il proprio taglio dello spoiler
posteriore, fiancate più larghe (come XS e RC), bordino griglia anteriore a
nido d'ape cromato.
La macchina è rimasta immacolata (alettone posteriore Peugeot a parte), come
mamma l'ha fatta, senza fronzoli e tamarrate. Imho è inutile cercare di
modificare la linea rischiando di appesantirla (anche aerodinamicamente
parlando) ed ottendendo la perdita di equilibrio nelle forme della macchina.
Imho l'alettone è quel tocco di sportività in più che basta.
Comunque i giudizi sulla linea si basano sui propri gusti personali.
Impressioni di guida:
Cominciamo con le note dolenti, i difetti da me riscontrati sono
principalmente tre: leva del cambio con una corsa troppo lunga, posizione di
guida troppo alta, sterzo poco diretto.
Il cambio è una pecca a cui ci si fa l'abitudine però, su una macchina
sportiva, ci si aspetti che abbia una corsa breve con dei cambi di marcia
veloci. Questo cambio è sì morbido ma troppo "lento", per fare qualche
cambiata veloce si deve agire con forza e decisione sulla leva altrimenti la
cambiata risulta spesso molto lenta nella guida allegra. Lo sterzo è l'altra
pecca che influenza una guida sportiva, poco diretto e non mette il pilota a
contatto con l'asfalto; filtra molto le asperità ma da la sensazione che sia
"spugnoso". Imho è uno sterzo adatto più ad una macchina confortevole invece
che sportiva.
Nota di merito per l'assetto, studiato bene e con limiti molto alti. Come
scritto da quattroruote nella prova di questa macchina, una volta superati i
limiti purtroppo c'è poco margine d'azione; ha un comportamento molto
nervoso e non è progressiva nei sovrasterzi, bisogna essere pronti con il
controsterzo appena il posteriore scrivola un po' troppo. In aiuto a ciò
viene l'ESP (non di serie), disattivabile tramite un pulsante in basso a sx
del volante, che agisce molte volte anche in modo invasivo quando i limiti
della macchina non sono ancora lontani. Ha una taratura molto "protettiva"
che tutto sommato mi va anche bene data la mia scarsissima esperienza.
In entrata di curva l'assetto rassicura molto, la macchina appoggia bene e
infonde sicurezza nel pilota; nota di demerito alle gomme (Good Year F1) che
hanno una spalla troppo morbida e negli appoggi più spindi cede subito.
Sempre in curva la macchina presenta molto sottosterzo, bisogna prestare
molta attenzione però al sovrasterzo che avviene in maniera brusca; cercare
di tenere il gas costante senza premerlo a scatti aiuta a limitare questo
inconveniente; comunque, come detto prima, l'ESP entra subito in azione. In
uscita di curva se si da gas con troppo anticipo il sottosterzo fa da
padrone facendo entrare in azione di nuovo il sant'ESP che taglia
l'erogazione facendo riallineanre la macchina. Per avere una guida veloce e
pulita occorre quindi premere nei momenti giusti pena perdita di molto
tempo.
Nei viaggi sutostradali, a velocità da codice, è molto silenzionsa anche se
dotata di scarpe generose; in termini di confronto siamo vicini al rumore
che c'è nella sportwagon (sto parlando a 130 km/h). Passati i 130 km/h i
fruscii cominciano a farsi sentire e dai 150 in su il confort è molto basso.
I giunti in nei curvoni autostradali vengono assorbiti bene, anche se presi
a 160 la macchina si discosta di poco dalla traiettoria; da migliorare, come
già detto, la qualità degli assemblaggi, che soprattutto nelle buche
autostradali (anche piccole) crea tanti scricchiolii abbastanza fastidiosi.
C'era comunque da aspettarsi il basso confort dato l'assetto rigido è il
poco peso della macchina.
In città si guida semplicemente utilizzando le marce basse. Avrei preferito
una 2° che riprendesse meglio dai giri bassi ed una 5° magari più lunga.
I consumi non sono esattamente come quelli riportati dalla casa; in ciclo
urbano si riescono tranquillamente a fare gli 8,5 l/100km mentre in
autostrada a 130 km/h il consumo è di 8,2 l/100km. In media con un pieno
(45/47 litri) si percorrono poco meno più di 500 km.
Il motore è molto elastico ma, a mio avviso, ha un basso numero massimo di
giri. Non dico che avrei voluto qualcosa come il v-tec ma almeno 6500 o 7000
potevano metterli. La coppia è disponibile da 2300 giri, prima ce n'è poca;
diciamo che sotto i 2300 si utilizza una guida cittadina, oltre si comincia
a spingere. Al salire della lancetta la spinta cambia in modo abbastanza
brusco intorno ai 3700 giri. Dai 4000 in poi sembra di avere un turbo in
quanto l'entrata in coppia è molto avvertibile. Per un uso sportivo il
motore andrebbe usato dai 4300 ai 6000 giri, prima la spinta è poco
avvertibile.
Conclusioni finali:
Come macchina da neo-patentato molte persone mi avevano detto che era
"troppo potente". Imho non è vero perchè molto spesso le macchine più
potenti sono anche quelle progettate con più sicurezza (gomme maggiorate,
impianto frenanete più potente) e quindi più adatte a perdonare gli errori
da neofita della guida. Di assoluta importanza, per imparare in sicurezza,
su questa macchina è l'ESP. Le prime versioni di GTi che non ce lo avevano
dovevano essere guidate da gente "molto" esperta altrimenti si rischiava
veramente di farsi male; ora, grazie all'aiuto dell'elettronica, sbagliando
si impara; prima che non c'era, sbagliando si facevano molti danni.
In conclusione sono molto soddisfatto di questa peugeot, l'assistenza
dell'officina (situata vicino il concessionario) è sempre disponibile e
tempestiva e soprattutto (cosa non da poco) tratta tutti allo stesso modo,
ovvero non si apporfittano di giovani inesperti come me come invece mi è
capitato in altre officine.
Spero di aver scritto meno ca***te possibili e comunque, essendo il mio
primo IDA-test, vi prego di segnalarmele :-)
Ciao !
--
Mr.Lauda (19,136,GO,20 pt.)
IRC: Azzurra - #206life
Mr.Lauda (19,136,GO,20 pt.)
IRC: Azzurra - #206life