Post by Nicola SpinazzolaSecondo me è semplicissimo. Maggiore è la pressione per cm/2 e maggiore e la
presa sul ghiaccio , prova ad andare su una lastra con tutto la pianta della
scarpa e poi solo puntando il tacco.
Visto che poi sparli di me, mettiamo i puntini sulle i, vuoi?
Già il concetto di "pressione per cm quadrato" rileva profonda
ignoranza: la pressione, dimensionalmente, è già una forza su una
superficie - dei centimetri quadrati non c'è nessun bisogno e dei
mezzi centimetri (cm/2) meno ancora.
La pressione è certamente maggiore quando punti il solo tacco rispetto
a quando appoggi tutto il piede, ed è esperienza comune che sul
ghiaccio si riesce a stare in piedi agevolmente, poi si cade quando si
muove un passo, proprio perchè la pressione aumenta, il ghiaccio si
scioglie e la suola scivola. Ma io dico, se il ghiaccio l'hai visto
solo nei cubetti del bar, taci, no?
Post by Nicola SpinazzolaSi consiglia di tenere le ruote leggermente sotto preesione per far scaldare
meglio il pneumatico e per dare grazie alla maggiore elasticità della gomma,
più progressione nei cambi di direzione.
Non hai mai guidato sulla neve in vita tua, è evidente. Taci, che
risparmi brutte figure. Le gomme estive si sgonfiano proprio per
aumentare la superficie di contatto con la neve, minimizzando la
pressione e lo slittamento. Le gomme da neve sono strette perchè
lavorano con un criterio esattamente opposto: la mescola morbida e gli
intagli sono fatti per catturare la neve. Per farlo gli intagli devono
aprirsi, e quanto più pressione c'è tanto più si aprono e tanta più
neve catturano. Dopodichè, è l'attrito tra la neve catturata nello
pneumatico e quella del fondo a dare trazione, direzionalità e
frenata. Ti consiglierei, se mai vedrai più di tre centimetri di neve
per terra, di guardare quanto "intasate" di neve sono le gomme m+s e
quanto prive ne sono le estive. Oppure guardati questa foto:
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La gomma da neve si fa stretta anche perchè, quando la strada ritorna
pulita (e scendendo da una montagna capita spesso, ti dirò) la neve
catturata negli intagli deve essere evacuata più rapidamente
possibile: di nuovo, l'alta pressione data dalla strettezza del
battistrada apre gli intagli e facilita questo compito.
Il ghiaccio, ovviamente, non può essere catturato negli intagli e deve
essere "morso" con chiodi o mescole durissime. Torna valido il
concetto della larghezza: meno pressione hai, meno sciogli il
ghiaccio, meno slitti e più hai trazione. Tuttavia, nel caso dei
chiodi, la superficie di contatto è data solo dalla testa di questi
ultimi, quindi la larghezza del battistrada conta poco: a contare è il
numero dei chiodi.
Persino tu, però, arrivi a capire che una gomma deve scendere ad
alcuni compromessi - è difficile che in una PS di un rally si trovi
esclusivamente ghiaccio: più verosimilmente si troveranno tratti
asciutti, bagnati, con neve e con ghiaccio, e ci vuole un compromesso:
ecco perchè al montecarlo e nel rally di svezia si montano gomme più
strette che al rally di corsica (tutto su asfalto), dopodichè in base
al rapporto ghiaccio/neve che ci si aspetta di trovare nel corso della
PS si decide il numero di chiodi.