Post by L\'EternautaMa deve essere cosi' (spiego dopo)
Allora commento "dopo". ;)
Post by L\'EternautaGli azionisti di Banca d'Italia non sono mai cambiati ed un tempo erano
essenzialmente pubblici (BIN)
A parte la contraddizione fra "non sono mai cambiati" ed "un tempo"
erano ;) ... ORA COMUNQUE SONO:
Partecipante Quote Voti
Intesa Sanpaolo S.p.A. 30,3% 50 UniCredito Italiano S.p.A. 22,1% 50
Assicurazioni Generali S.p.A. 6,3% 42 Cassa di Risparmio in Bologna
S.p.A. 6,2% 41 INPS 5,0% 34 Banca Carige S.p.A. 4,0% 27 Banca Nazionale
del Lavoro S.p.A. 2,8% 21 Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. 2,5% 19
Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli S.p.A. 2,1% 16 Cassa di
Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A. 2,0% 16
Così, almeno al "primo giro", senza risalire la catena di partecipazioni
di tutte le SPA coinvolte, mi risulta un 5% di partecipazione INPS, un
po' pochino per essere "essenzialmente pubblici".
E' corretto questo dato ? Quando dici che "essenzialmente è pubblica",
lo dici perche le SPA citate hanno una forte partecipazione pubblica ?
Ok, quali ?
Post by L\'EternautaGli Stati si riprendono gran parte dell'utile della banche centrali sotto
forma di tasse particolari
Ottima informazione, vorrei approfondire: QUALI "tasse particolari", e
dove posso documentarmi a riguardo ?
Post by L\'EternautaPost by CujoLo stato non ha RAGIONE ALCUNA di prendere in prestito ***al valore
nominale**** le banconote da un gruppetto di privati.
Grosso problema. Chi è il soggetto, in Italia, che ha il debito piu' alto?
Chi negli USA / Germania ecc...
lo Stato italiano crea debito perche' spende piu' di quanto riesca a guadagnare.
Concordo in pieno, assolutamente. ;)
A me però pare che col sistema attuale una buona fetta vada SENZA
RAGIONE alle SPA di cui sopra.
Post by L\'EternautaInteressante soluzione che il debitore ripaghi i debiti stampando soldi.
***SE*** il denaro è emesso solo ed esclusivamente sotto forma di debito
(= prestito dietro interesse), non può essere altrimenti. Vivecersa, non
vedo l'ora che qualcuno mi spieghi come ;)
Attualmente IMHO avviene LA STESSA COSA, SOLO CHE invece che stamparsi i
soldi lo stato li fa stampare alla BCE dietro interesse sul valore
nominale. Che mi pare la stessa non-soluzione che dici tu PIU'
un'inculata AGGIUNTIVA ... dove sbaglio ?
"Stamparsi i soldi" col "sistema attuale" = "farseli prestare dalla BCE"
(che - appunto - LI CREA DAL NULLA e ci compra dei BTP).
Dove sbaglio ?
Che differenza c'e' FRA "lo stato si stampa i soldi" E "la BCE li crea
dal nulla e glieli PRESTA" ? Nessuna, a parte l'interesse extra nel
secondo caso. Quindi IMHO crei ANCORA PIU' infalzione. Dove sbaglio ?
Abbiamo un problema di debito e l'unica soluzione che vedo è altro
debito. Quelli che chiamano "salvataggi", sono ALTRO CAZZO DI DEBITO.
Post by L\'EternautaMi immagino Tremonti che telefona alla stamperia di Stato "Mi
servirebbero 10.000 miliardi di euro per dopodomani mattina, che devo
pagare le pensioni".
Mi immagino invece Tremonti che chiama la BCE che fa la stessa cosa che
avrebbe fatto lui direttamente, solo che invece di stamparglieli gratis
li stampa dietro la promessa di altro interesse.
Post by L\'EternautaQuesto fatto, interessante ai fini del deficit, creerebbe inflazione
interna (Repubblica di Weimar dove la gente girava con i biglietti da
miliardi di marchi per comprare il pane) e deprezzerebbe la valutazione
internazionale della moneta, rendendo povera la nazione. Perche' i debiti
vanno pagati e se non li paga direttamente il debitore, ricadono sui
patrimoni di chi avalla (in questo caso gli italiani).
Quindi i proventi da signoraggio vanno ad alcune SPA, ma il debito resta
sul groppone dei cittadini. Per l'appunto.
Post by L\'EternautaMa poi perche' delegare allo Stato la stampa della moneta ?
Perchè si tratta di un potere IMMENSO. IMMENSO. Controllare l'emissione
di moneta in un sistema economico IMHO è un potere IMMENSO.
Quelli di cui sopra. ;)
ciao, f.